Prospettive fosche per i prossimi mesi, ma nel 2022 la crescita globale dovrebbe restare vicina al potenziale di lungo periodo. Clément Inbona, La Financière de l’Echiquier
Il dollaro è sopravalutato nel cross con l'euro ma un cambio di direzione dipenderà solo dall'attenuazione della tragedia ucraina. Thomas Hempell, Generali Investments
Una combinazione di value, quality e un approccio a basso rischio che spesso si trova nelle soluzioni flessibili sono un modo per superare questa fase. Nordea Am
Una più rapida adozione da parte degli investitori e le nuove applicazioni degli ETF obbligazionari trainano il tasso di crescita annuo al 23%. BlackRock
La Borsa di New York chiude in deciso rialzo. L’agenda macro prevede in primo piano gli indici Pmi manifatturiero e servizi delle principali economie. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit
Se la Fed ha davvero raggiunto il picco massimo di aggressività, gli investitori dovrebbero aspettarsi un recupero dei bond US e del debito emergente. Zweifel, Pictet Asset Management
Il dollaro americano dovrebbe rimanere forte nel breve termine e potrebbe apprezzarsi ulteriormente beneficiando delle incertezze geopolitiche. Raiffeisen CM
L'esperienza insegna che l'avvio di un ciclo rialzista della Fed è sempre un momento molto delicato e il 2022 non fa eccezione. Nadège Dufossé, Candriam
Tom Walker, co-head of global listed real assets, Schroders, analizza quali regole seguire per fare in modo che il real estate protegga dall'inflazione
Un'eventuale fase di stagflazione globale dipenderà anche dalla traiettoria dell'economia cinese. Christiaan Tuntono, senior economist, Asia Pacific. Allianz Gi