a cura di Stefania Basso
Outlook delle commodity declassato a negativo. Fondi hedge posizionati meglio. Commento mensile di Credit Suisse
Contesto rimane difficile
Gli investimenti alternativi continuano a realizzare una performance mista. I fondi hedge sono positivi mentre gli indici dei REIT (fondi d’investimento immobiliari) rimangono stazionari e le materie prime si sono riprese. La divergenza potrebbe continuare ma il modello potrebbe variare, con le materie prime in probabile calo e i fondi hedge ancora solidi mentre l’outlook del settore immobiliare rimane neutrale.
Materie prime: peggioramento dell’outlook e timori legati alla domanda
I prezzi delle commodity sono rimbalzati in aprile grazie all’ottimismo per i segnali di un probabile picco della produzione di gas di scisto negli USA. Secondo gli analisti di Credit Suisse la ripresa appare prematura e viene stimato un nuovo ribasso dei prezzi delle materie prime. L’outlook dei mercati delle commodity in generale è dunque negativo. I prezzi del petrolio dovrebbero essere più positivi rispetto ai prezzi delle altre materie prime. L’oro potrebbe sottoperfomare a causa dei bassi tassi di inflazione e della solidità del dollaro.
Fondi hedge: preferenza per le strategie di trading tattico
I fondi hedge hanno continuato la loro performance positiva a marzo. L’indice Credit Suisse Hedge Fund ha guadagnato lo 0,6% a marzo, portando il rendimento da inizio anno al 2,48%. Le strategie di trading tattico hanno performato meglio, con i fondi macro globali che hanno realizzato il 4,47% e i mangaed futures che hanno conseguito +7,32% da inizio anno. Credit Suisse mantiene un’aspettativa di rendimento prudente per il 2015, pari al 4%-6% e continua a privilegiare la strategia tattica.
Settore Immobiliare: positivi sui REIT giapponesi
I REIT globali di recente hanno scambiato lateralmente con notevoli differenze a livello regionale. I REIT cinesi ad esempio hanno performato bene nel mese mentre i REIT americani sono stati più deboli. Secondo gli analisti di Credit Suisse i REIT giapponesi potrebbero sovraperformare. La crescita degli affitti in Giappone sta accelerando e gli acquisti degli attivi da parte della Bank of Japan sostengono l’economia. I fondi immobiliari svizzeri invece potrebbero sottoperformare in particolare per le valutazioni care e i fondamentali deboli.