Morgan Stanley commenta i dati dell’indice di fiducia delle imprese Ifo pubblicati oggi
a cura di Stefania Basso
L’indice di fiducia delle imprese (IFO) tedesco è migliorato toccando quota 108,0 a luglio, un livello superiore alle attese degli analisti, in rialzo di 0,5 punti da una correzione al rialzo di 107,5 punti a giugno. La sorpresa positiva segue un dato più solido dell’indice di fiducia degli investitori (indice ZEW) ma un dato PMI composito più debole. Dopo i dati pubblicati oggi in Germania l’indice headline indica un tasso di crescita superiore a quello tendenziale nel terzo trimestre 2015.
Il rialzo è supportato da entrambi i componenti, con le aspettative delle imprese in lieve aumento di 0,3 punti a 102,4 e le condizioni attuali che sono salite in modo più sostenuto di 0,8 punti toccando quota 113,9. Le condizioni economiche attuali continuano a indicare una crescita solida, mentre le aspettative delle imprese rivelano ancora una crescita più debole per i prossimi tre mesi. La fiducia è migliorata in modo significativo nel settore all’ingrosso e in modo lieve nel settore manifatturiero, mentre è rimasta solida nel settore delle costruzioni e in calo nel settore retail e servizi.
In generale l’inatteso aumento delle aspettative indica un segnale positivo tra la crescente incertezza dei mercati emergenti, come la Cina, e i timori sullo slancio di crescita negli Stati Uniti. Inoltre l’economia tedesca non sembra essere stata influenzata dai rischi della Grecia che continuano a perdurare, malgrado i negoziati di un terzo pacchetto di salvataggio.
Attualmente l’indicatore del pil di Morgan Stanley mostra una lettura dello 0,3% trimestre su trimestre nel terzo trimestre 2015.