a cura di Stefania basso
Forte allocazione nel settore farmaceutico e servizi. Commento mensile sul mercato giapponese di Callander Managers
Nel mese di febbraio la Borsa giapponese ha realizzato buoni rendimenti, con gli indici Nikkei e Topix in forte rialzo. Il Nikkei ha chiuso il mese a 18.797,94 punti, livello che non toccava dal 2001. All’inizio del mese c’è stata una breve debolezza alla luce della delusione dei dati macroeconomici cinesi e americani e l’asta dei JGB decennali che hanno mostrato risultati deboli. Successivamente i mercati globali hanno iniziato a salire, con i prezzi del petrolio che hanno toccato i minimi. Anche il mercato giapponese è salito. Inoltre la diminuzione delle tensioni in Ucraina e l’estensione del pacchetto di aiuti alla Grecia hanno supportato i mercati. Gli utili societari giapponesi potrebbero salire per il quarto anno consecutivo nel 2015, supportando le aspettative degli investitori di nuove attività di M&A, della crescita in conto capitale e dell’aumento dei rendimenti per gli azionisti. Il previsto acquisto di azioni su larga scala da parte dei fondi pensione e il rinnovato interesse degli investitori esteri hanno stimolato ulteriormente il mercato nell’ultima parte del mese.
I fattori fondamentali rimangono positivi per il mercato azionario giapponese. L’economia si sta riprendendo dall’impatto dell’ultimo aumento della tassa sui consumi. L’indebolimento dello yen sembra stimolare la crescita delle esportazioni. Il Governo e il settore privato mirano a migliorare la corporate governance e l’abbassamento dei prezzi del petrolio sta impattando positivamente sull’economia. Rispetto ad altri mercati maturi, dove i fondamentali sono misti o sotto pressione, il Giappone potrebbe attrarre gli investitori esteri. Il team di Callander Managers non stima un ulteriore significativo indebolimento dello yen rispetto al dollaro americano. Per questo i titoli legati alla domanda interna (più che i titoli legati alle esportazioni) guideranno i listini al rialzo nei prossimi mesi.
In termini strategia, Callander Managers mantiene l’allocazione sui titoli mid e small cap growth poiché sono ben posizionati a beneficiare dell’andamento della Borsa giapponese. L’attuale fase di mercato sta durando più delle attese e potrebbe terminare, al più tardi, entro la fine di marzo.
Viene mantenuta un’allocazione elevata nel settore farmaceutico, considerato il pilastro dell’economia Abenomics. Verrà mantenuto il sovrappeso sui servizi e aumentato il peso nel settore bancario, dato che la valutazione del settore è interessante. Inoltre il settore potrebbe beneficiare dell’interesse degli investitori verso i titoli legati alla domanda interna.