Apertura mista per le borse europee. L’indice Sentix, che misura la fiducia degli investitori nella zona euro, verrà reso noto oggi. Ancora in netto calo i prezzi del petrolio. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit

L’agenda macro di oggi prevede diversi spunti. Dopo i dati macro in arrivo dalla
Cina, in evidenza il saldo della bilancia commerciale e delle partite correnti di
giugno in Germania, che si e’ attestato a EUR 13,6 mld da EUR 12,8 mld di
maggio 2021. L’Ufficio Federale di Statistica ha inoltre riportato che le
esportazioni sono cresciute dell’1,3% rispetto al mese precedente mentre le
importazioni sono cresciute dello 0,6%. In arrivo dalla Grecia i dati sui prezzi al
consumo di luglio e la produzione industriale di giugno.

Sul fronte europeo, l‘indice Sentix, che misura la fiducia degli investitori nella zona euro, verrà reso noto in mattinata. Il consensus proietta un leggero calo a 29 pts rispetto ai 29,8 di luglio. Tra i dati previsti per gli Usa anche il sondaggio Jolts sui posti vacanti.

Sul fronte corporate, Tim e iliad hanno firmato un accordo di co-investimento
per accelerare la diffusione della fibra in Italia. In un comunicato il gruppo
italiano dice che, attraverso l’intesa, la società francese parteciperà agli
investimenti sulla rete FiberCop, società di Telecom Italia che realizza la rete di
accesso secondaria in fibra ottica fino alle abitazioni.

Il biglietto verde si è spinto al massimo da quattro mesi sull’euro, mentre sul
mercato cresce la prospettiva di un ‘tapering’ della Federal Reserve. Il cross
euro/dollaro è a 1,1760, in rialzo di 0,03%; il cambio euro/yen è a 129,57
mentre il dollaro contro yen scambia a 110,19.

Ancora in netto calo le quotazioni del petrolio in avvio di settimana spinte al
ribasso dai timori per le prospettive a breve termine dopo il ritorno dei contagi da
variante Delta in Cina. I futures sul Brent scambiano in calo del 2,30% a USD
69,04 il barile, al Nymex il Wti Usa perde il 2,5% a USD 66,61.

Stamane il Bund future giugno ha aperto in rialzo di 12 bp a 176,62, il Btp
future guadagna 5 bp a 154,97. Lo spread Btp/Bund riparte da 102 pts, con il
rendimento del nostro Btp decennale allo 0,56%. In una settimana scarna dal
lato primario, da segnalare solo il doppio appuntamento di mercoledì con l’asta
del Bund agosto 2031 e quella del Bot 12 mesi, il Buono agosto 2022 che verrà
offerto per EUR 7 mld.

Apertura mista per le borse europee, con Piazza Affari in rialzo dello 0,25%
in apertura. In rialzo anche i principali indici EU tranne Madrid e Londra. Misti i
titoli bancari sul Ftse Mib. Bene Nexi, Azimut, Diasorin, Ferrari, Moncler, Pirelli,
Sellantis e Telecom Italia. Deboli invece Atlantia, Exor, Saipem, CNH e Leonardo.

Azionariato asiatico contrastato stamane, con Hong Kong che guadagna lo
0,45%. Sidney chiude invariata mentre Seoul perde lo 0,30%. Shanghai
positiva a +0,98%. Tokyo rimane chiusa per la festività del Giorno della
Montagna. Fattori ribassisti sono le nuove restrizioni in Cina e in Australia per
prevenire il diffondersi della variante Delta del Covid-19 e il rafforzamento del
dollaro. Sul fronte macro, in Cina il mese scorso i prezzi alla produzione
mostrano in luglio un incremento tendenziale di 9% tornando sui record di
maggio. Sempre in luglio, l’inflazione cresce di 0,3% su mese e 1% su anno. I
dati sul saldo della bilancia commerciale cinese di luglio fotografavano un
attivo pari a USD 56,58 mld, da confrontare con i USD 51,54 mld delle attese e
con i USD 51,53 mld di giugno.

La Borsa di New York ha chiuso l’ultima seduta della settimana in rialzo
spinta dall’incremento, superiore alle attese, dei nuovi posti di lavoro a luglio. Il
Dow Jones ha guadagnato lo 0,41%, l’S&P 500 lo 0,17%. Il Nasdaq
Composite ha invece lasciato sul terreno lo 0,40%, penalizzato dalle vendite
sul comparto tecnologico. Tra i titoli in evidenza Novavax a -19,61%. L’azienda
biotech ha rinviato la presentazione della richiesta per l’approvazione del
vaccino anti Covid-19 al quarto trimestre 2021. Goodyear Tire & Rubber a
+6,55%. Il produttore di pneumatici ha annunciato un utile per azione
trimestrale superiore alle attese, USD 0,32 contro USD 0,18 del consensus.