Nel corso della giornata attese anche le vendite di case in corso negli Stati Uniti. Wall Street ha chiuso positiva. Contrastate invece le Borse asiatiche. Dollaro stabile sui minimi da diverse settimane, digeriti i commenti di Powell sulle prospettive di ‘tapering’. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit
Agenda di oggi
Inizio di settimana piuttosto scarno di indicazioni e con la Borsa di Londra chiusa per festeggiare il Bank Holiday. Tra i dati, l‘agenda macro di oggi prevede l’inflazione in Spagna e Germania e le vendite di case in corso negli Stati Uniti.
Guardando all’intera settimana, l’attenzione sarà quasi interamente incentrata sui dati macro in arrivo dagli Usa. E in particolare quello sul mercato del lavoro di agosto, in uscita venerdì. Importante anche la pubblicazione degli indici Ism e della fiducia dei consumatori, entrambi attesi in lieve rallentamento, in scia probabilmente all’aumento dei casi di contagi Covid legati alla variante Delta. In arrivo anche il dato sull’inflazione preliminare dell’Eurozona, che dovrebbe evidenziare una decisa accelerazione.
Obbligazionario
In apertura di settimana i riferimenti sono 0,64% per il rendimento del decennale e 110 punti base per lo spread Germania/Italia, dopo la seduta di venerdì in cui i tassi si sono mossi in contenuto ribasso dopo le parole di Jerome Powell a Jackson Hole.
In linea al previsto, il numero uno di Federal Reserve non ha voluto fornire alcun dettaglio sulla tempistica del ‘tapering’, né si è discostato dall’attuale retorica della banca centrale Usa, secondo cui l’aumento dell’inflazione è temporaneo e un ritiro prematuro delle misure di stimolo potrebbe danneggiare un mercato del lavoro in ripresa ma ancora turbolento.
La visione prevalente del mercato resta al momento che la Federal Reserve avvierà il discorso ‘tapering’ nel quarto trimestre, dando un chiaro segnale in una riunione prima dell’annuncio ufficiale.
Borse Asia contrastate
Giornata contrastata per i listini asiatici. Tokyo ha guadagnato lo 0,54% a 27.789,29 pts. -0,06% l’Hang Seng, -0,16% Shanghai.
Wall Street chiude positiva
I principali indici azionari statunitensi hanno registrano progressi nell’ordine del punto percentuale nella seduta di venerdì. Wall Street era in attesa dell’intervento di Jerome Powell, numero uno della FED, all’annuale simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole.
Il banchiere non ha fornito tempistiche puntuali sulla riduzione degli acquisti di titoli di stato e ha segnalato che, sulla base di diversi indicatori, gli attuali livelli di inflazione dovrebbero essere temporanei. In chiusura il Dow Jones ha registrato un progresso dello 0,69% a 35.456 punti, mentre l’S&P500 ha guadagnato lo 0,88% a 4.509 punti, poco sopra al precedente massimo storico di 4.506 punti. Segno più anche per il Nasdaq (+1,23% a 15.129 punti, con il nuovo massimo storico che batte il precedente a 15.103 punti). Buone performance per i titoli del settore petrolifero.
Cambi
Sul mercato dei cambi, dollaro stabile sui minimi da diverse settimane, digeriti i commenti di Powell sulle prospettive di ‘tapering’ da parte di Fed. La tempistica poco imminente della prossima eventuale stretta Usa sui tassi spinge lo yuan cinese al massimo da tre settimane nei confronti del biglietto verde. Intorno alle 7,40 il cross euro/dollaro è a 1,1801 (in rialzo di 0,08%); il cambio euro/yen è a 129,53 (-0,01%) mentre il dollaro contro yen scambia a 109,73 (- 0,09%).
Redazione
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