Le reti di consulenti finanziari hanno un programma di crescita nel 2022, sia nella raccolta, sia nell’arruolamento di nuovi professionisti, molto impegnativo. Le armi per centrare il risultato sono soprattutto due: da una parte sapere creare i prodotti che riescano a dare le risposte giuste nell’attuale contesto dei mercati, che è certamente molto cambiato negli ultimi mesi, dall’altra la realizzazione di momenti di aggregazione che permettano alle persone di compiere scelte sempre più consapevoli. E le strategie delle diverse società sono decisamente articolate.

Particolare anche la posizione di Gianluca Scelzo, consigliere delegato di Copernico Sim, società che ha scelto di non offrire prodotti propri e di operare esclusivamente in architettura aperta.

Ciò non toglie che questa rete riesca ugualmente a presentare alcune novità ai clienti: «Copernico Sim si è sempre distinta sul mercato per la caratteristica di non avere prodotti propri, ma certamente continueremo a ricercare aziende partner che possano differenziarci e aumentare la nostra gamma di offerta con strumenti nuovi. Già nel primo trimestre del 2022 abbiamo intenzione di chiudere nuovi accordi distributivi con società prodotto, sia di grandi, sia di piccole dimensioni. Inoltre, lavoreremo sullo sviluppo e sulla crescita di servizi come la consulenza patrimoniale e l’analisi di portafoglio, che possono dare grande valore aggiunto ai clienti portando enormi benefici di lungo periodo».