L’agenda macro di oggi, giovedì 7 aprile, si presenta ricca di indicazioni interessanti. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit

Nella prima parte della giornata spazio ai dati della eurozona: in arrivo la produzione industriale tedesca e le vendite al dettaglio della zona euro, mentre la Bce pubblica i verbali dell’ultima riunione. Negli Usa in uscita l’aggiornamento settimanale sui sussidi alla disoccupazione.

Sul versante europeo, nel Regno Unito, l’Indice Halifax dei Prezzi Immobiliari ha registrato a marzo una variazione positiva dell’1,4% su base mensile risultando superiore alla rilevazione precedente (+0,8%) e alle attese (+0,9%). Rispetto a marzo 2021 l’indice è cresciuto dell’11%, risultando superiore al 10,8% della rilevazione precedente. Sempre sul fronte europeo, sale oltre le attese la produzione industriale tedesca: l’Ufficio di Statistica Destatis ha indicato una variazione positiva del +0,2% a febbraio rispetto al mese precedente. Il dato è risultato superiore alle attese degli analisti che avevano stimato un decremento pari allo 0,2%. A gennaio la produzione industriale era aumentata dell’1,4%, rivista da +2,7%. Su base annua la produzione industriale è cresciuta del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Apertura borse europee positiva

Apertura positiva per le borse europee, con Piazza Affari che guadagna più di un punto percentuale. Positivi i titoli bancari. Bene anche Telecom Italia, Hera, Enel, Iveco Group e A2A. In ribasso solo Eni.

Borse asiatiche negative

Azionariato asiatico negativo stamane con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo in ribasso dell’1,69%, Hong Kong dello 0,98%, Shanghai in ribasso dell’1,14%, Seoul scende dell’1,43%, mentre Sidney perde lo 0,63%. Dopo un’altra seduta di arretramento per Wall Street, alla riapertura degli scambi sui mercati asiatici la tendenza in negativo è stata confermata. Principale fattore ribassista sono le dichiarazioni della Federal Reserve (Fed), anche se l’aggressivo cambio di passo che emerge dai verbali del meeting del Federal Open Market Committee (Fomc) di 15-16 marzo era stata ampiamente anticipato.

Wall Street chiude in ribasso

La Borsa di New York ha chiuso la seduta in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,42%, l’S&P 500 lo 0,97% ed il Nasdaq Composite il 2,07%. Male il comparto tecnologico, settore penalizzato dalla prospettiva di aumento dei tassi. In rialzo healthcare e real estate. Tra i titoli in evidenza Tilray +3,13%. Il produttore di cannabis ha registrato nel terzo trimestre un utile per azione di USD 0,09 contro la perdita di USD 0,08 attesa dagli analisti. I ricavi sono balzati del 23% a USD 152 mln. Occidental Petroleum +0,74%. Jefferies ha alzato il target price sul titolo del gruppo petrolifero a USD 63 da USD 34.

Petrolio in rialzo

Derivati sul greggio positivi stamane. Il futures sul Brent guadagna l’1,32% a USD 102,40 il barile, mentre WTI Usa sale dell’1,34% a USD 97,52.

Euro Dollaro a 1,09

Il cross euro/dollaro vale 1,0920, in rialzo di 0,19%, mentre il cambio euro/yen si attesta su 135,11, in rialzo dello 0,12% e il cambio usd/jpy scambia a 123,67 in calo di 0,10%

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Redazione

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