Da parte delle società mandatarie l’interesse è soprattutto rivolto in generale ai giovani e i figli d’arte rientrano ovviamente con pieno diritto in questo interesse, come spiega Marco Bernardi, vicedirettore generale di Banca Generali:

«Dal nostro punto di vista uno degli elementi chiave per garantire continuità al lavoro dei giovani e permettere un riscontro commerciale reale, è fornire una modalità organizzativa dedicata, sia a livello contrattuale, sia operativo, e che sia al contempo semplice nella sua struttura. Stiamo infatti avendo come banca un ottimo successo nell’utilizzo dello strumento del team, che oltre a essere una leva importante per favorire sinergie di competenze diverse, riveste un ruolo imprescindibile per il passaggio generazionale: in particolare abbiamo oggi oltre 60 team nati con questa specifica finalità, che curano più di 4 miliardi di patrimonio dei nostri clienti. La nostra banca metterà sempre il massimo impegno per mettere a disposizione dei consulenti tutto il supporto per agevolare il ricambio generazionale di una professione ancora poco conosciuta, ma così importante qual è quella del consulente finanziario».