Ricerca dell’Università Milano Bicocca in collaborazione con il Gruppo Credem

L’Università Milano Bicocca e il Gruppo Credem hanno condotto una ricerca allo scopo di capire se investire in prodotti Esg incrementa la felicità dei sottoscrittori.

I risultati sono stati estremamente interessanti, in quanto è stato rilevato che l’investitore in questo caso cerca soprattutto gratificazione, più che il ritorno economico.

È importante anche il supporto del consulente finanziario, che incide sulle scelte del cliente quanto più è preparato e formato. E sarebbe fondamentale anche rafforzare l’assistenza post-vendita, la rendicontazione e la reportistica sui temi degli impatti della sostenibilità

Il Dipartimento di scienze economico-aziendali e diritto per l’economia dell’Università degli Studi di Milano Bicocca e il gruppo Credem hanno svolto congiuntamente una ricerca scientifica con l’obiettivo di rispondere alle seguenti domande: investire in Esg rende felici? Qual è il ruolo del consulente finanziario in questa scelta di investire in sostenibilità?

Lo studio analizza quali sono gli elementi (“le determinanti”) che influenzano la scelta di investire in strumenti Esg, evidenziando la relazione tra livello di felicità degli investitori e investimenti sostenibili. La ricerca indaga anche le caratteristiche che contraddistinguono i consulenti che mostrano una maggiore propensione a offrire ai propri clienti prodotti di investimento sostenibili e il possibile contributo del private banker o del consulente finanziario (d’ora in poi consulente, per semplicità di lettura) nella scelta di investimento Esg dell’investitore/cliente.

Lo studio è stato realizzato grazie alla collaborazione di un gruppo di ricercatori dell’Università degli Studi di Milano Bicocca con il Gruppo Credem con il quale sono stati condivisi gli obiettivi della ricerca e il contenuto dei questionari da sottoporre a clienti e gestori della relazione (private banker e consulenti finanziari). Sono stati predisposti due differenti questionari: 

a) un questionario per i clienti private, con portafoglio complessivo maggiore di 500 mila euro, per indagare se le scelte di investimento Esg influenzino la loro soddisfazione finanziaria e la loro felicità; 

b) un questionario per i consulenti di Credem e Banca Euromobiliare per verificare la loro confidenza e propensione verso i prodotti Esg.

È stato definito un campione rappresentativo seguendo la tecnica della stratificazione campionaria e sono rientrati nella survey circa 250 clienti e 350 consulenti.

I PRINCIPALI RISULTATI

Dall’indagine sono emerse alcune evidenze che consentono una chiara lettura dell’atteggiamento e del comportamento di clienti e consulenti sul tema della sostenibilità. Di seguito si sintetizzano gli highlights della survey:

1. L’investitore Esg ricerca dai propri investimenti finanziari piacere e gratificazione, piuttosto che elevati livelli di redditività.

2. Emerge una forte relazione positiva tra l’intenzione dichiarata dal cliente di investire in strumenti Esg e il suo grado di felicità/soddisfazione finanziaria.

3. I consulenti mostrano una buona propensione a offrire prodotti Esg e hanno un atteggiamento positivo nei confronti delle tematiche e degli strumenti finanziari sostenibili.

4. I consulenti più propensi a offrire prodotti Esg sono quelli che mostrano maggiori competenze e conoscenze sul tema Esg.

5. L’intenzione del consulente verso le scelte di investimento Esg influenza positivamente l’intenzione del cliente, ma solo quando non si considerano le competenze di quest’ultimo.

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