Continua l’inchiesta di Fondi&Sicav, intervista a Massimo Taricco, vicedirettore commerciale di Banca Sella Patrimoni & C.: «Credo che i vantaggi dipendano dal punto di osservazione che assumiamo. Da quello della banca, possiamo vantarci molto spesso di inserire in struttura professionalità di elevato standing, che portano con sé reti relazionali importanti, un’eccezionale conoscenza del mercato, una dimestichezza con la struttura professionale più vasta rispetto al consulente finanziario tradizionale, una conoscenza più approfondita non solo dei servizi di investimento, ma anche di quelli bancari, oltre a una familiarità con le dinamiche bancarie rispetto a quelle di rete. Dalla prospettiva del banker, sono lieto di constatare che sino a oggi non ho rilevato significativi fenomeni di delusione a passaggio avvenuto. Il mondo della consulenza finanziaria è ricco di sfide, ma anche di grandi soddisfazioni, se si desidera veramente adottare con professionalità un approccio imprenditoriale alla cura dei patrimoni dei clienti. Per contro, sì, vi sono certamente anche delle difficoltà da non sottovalutare. Il trasferimento del portafoglio costituisce, in questo senso, il primo punto d’attenzione, giacché è tutt’altro che scontato che il cliente abbia piacere di cambiare intermediario. Tutto ciò per svariati fattori, tra i quali, ad esempio, le pratiche burocratiche o il legame al marchio e la soddisfazione verso i relativi servizi. Una delle necessità è, quindi, ragionare bene sul grado di fidelizzazione della clientela. Buoni successi si ottengono, naturalmente, quando le relazioni sono profonde e stabili».
Redazione
La redazione di Fondi & Sicav è un team di esperti e appassionati di finanza, specializzati nell’analisi e nell’approfondimento di fondi comuni, SICAV e strumenti di investimento. Con un approccio chiaro e aggiornato, forniscono contenuti di qualità per guidare i lettori nelle scelte finanziarie più consapevoli.

