In un mercato del risparmio che vede una forte crescita delle clienti donne (possiedono il 47% dei fondi comuni collocati in Italia), si pone facilmente la domanda se le consulenti di genere femminile ottengono migliori risultati degli uomini. Secondo i responsabili delle reti, c’è in effetti da parte delle professioniste una maggiore capacità di intercettare i bisogni delle investitrici e di creare un rapporto più empatico. Ma queste qualità danno spesso gli stessi risultati con tutti gli investitori, indipendentemente dal loro sesso

Roberta Zurlo, direttrice commerciale di Banca Widiba: «Come rilevato anche dalla ricerca “Donne & denaro: una sfida per l’inclusione” avviato da Banca Widiba in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, le consulenti finanziarie tendono a subire in maniera minore gli effetti degli stereotipi di genere, oltre a porre una forte enfasi sull’ascolto dei bisogni delle clienti, dedicando loro più tempo e costruendo una relazione più profonda ed empatica. Queste qualità rappresentano un beneficio per le clienti che, esposte alle credenze contro-stereotipiche, si avvicinano al mondo finanziario coltivando atteggiamenti positivi e valutando le loro competenze come migliori».

Inoltre  Roberta Zurlo sottolinea che la sua società è stata estremamente attiva nel focalizzarsi sul mondo del risparmio al femminile e ha dato vita a non poche iniziative: «Nel corso degli anni, Banca Widiba ha messo in moto diversi progetti mirati a rafforzare la consapevolezza dell’importanza del mondo femminile all’interno del settore finanziario. Dal 2018 la banca promuove il progetto Wow – Women of Widiba, un programma ambizioso nato con l’obiettivo di diffondere la consapevolezza del valore che le donne possono rappresentare in ambito finanziario, realizzato attraverso iniziative di educazione finanziaria e di riconoscimento delle caratteristiche strategiche delle donne. La già menzionata ricerca nazionale “Donne e denaro: una sfida per l’inclusione”, avviato nel 2022, è proseguita con la realizzazione dei “Laboratori del Futuro”, pensati per progettare soluzioni concrete per abbattere le differenze di genere nel contesto finanziario. Nel 2023, è stata realizzata, inoltre,  la seconda parte della ricerca, con l’obiettivo di mettere a fuoco le opportunità della consulenza finanziaria come professione legata alla gestione del denaro oltre gli stereotipi di genere (un’ampia sintesi di questo lavoro viene presentata nelle pagine seguenti-ndr). Infine, Banca Widiba continua a promuovere, in collaborazione con Feduf, la Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio (Abi), il Progetto per le scuole dedicato alle ragazze e ai ragazzi di età scolare (dalle elementari alle superiori) per sensibilizzarli e informarli su diversi temi, tra i quali gli stereotipi di genere e i metodi con cui combatterli».

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