Banca Generali ha realizzato a novembre una raccolta netta pari a €510 milioni (+39% a/a), portando il totale cumulato del 2024 a sfiorare i €5,7 miliardi, in crescita del +13% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno.

L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa, ha commentato: “Ci avviamo verso la chiusura di un anno in decisa crescita, con flussi in aumento a due cifre dove la qualità della gamma d’offerta trova forte riscontro tra la clientela. Novembre rafforza non solo il trend dei volumi, ma soprattutto quello delle nostre gestioni finanziarie ed assicurative, sempre più riconosciute come unvero e proprio tratto distintivo del nostro brand, come dimostra il dato degli asset under investment più che triplicato quest’anno. L’annuncio del lancio dell’OPA volontaria su Intermonte ha avuto grande riscontro, con crescente attenzione da professionisti d’esperienza del nostro settore ed imprenditori. Siamo fiduciosi di ricevere nelle prossime settimane le autorizzazioni dalle Autorità competenti per potere iniziare a lavorareinsieme già nei primi mesi dell’anno nuovo. Le dinamiche più recenti dell’attività commerciale, nonostante le uscite di natura fiscale, ci fannoessere ottimisti in una chiusura d’anno in ulteriore accelerazione”.

Novembre ha evidenziato un’ottima qualità del mix, raccogliendo i frutti del crescente interesse verso le soluzioni gestite ed assicurative, inscia alla revisione della gamma di offerta nel contesto di progressiva discesa dei tassi di mercato.

 

I flussi negli Asset under Investment sisono attestati a €385 milioni nel mese (€2,8 miliardi da inizio anno, +218% a/a) spinti dalla forte domanda per le soluzioni gestite (€323milioni nel mese e €2,1 miliardi da inizio anno, +227% a/a), oltre al ritorno della domanda per le polizze vita tradizionali (€53 milioni nel mesee €140 milioni da inizio anno).

Nel gestito, si sono distinte le soluzioni contenitore che hanno catalizzato importanti flussi sia nelle linee assicurative (€185 milioni nel mese,€627 milioni da inizio anno), sia nelle linee finanziarie (€119 milioni nel mese, €1,3 miliardi da gennaio). Si conferma solida anche la richiesta di fondi di casa (€77 milioni nel mese, €795 milioni da inizio anno).

Complessivamente i prodotti di casa (fondi e contenitori finanziari), grazie alla qualità e unicità delle loro linee, hanno raccolto €2,1 miliardinel periodo (+122% a/a), pari al 73% degli interi Assets under Investments a fine novembre.

Gli altri attivi sono risultati pari a €125 milioni a novembre (€2,8 miliardi da inizio anno) supportati da €305 milioni di flussi in liquidità, al netto di uscite per le scadenze fiscali della clientela di €168 milioni nel mese (€1.0bn da inizio anno). Come già visto nei mesi precedenti risulta in calo il dato relativo agli attivi in depositi amministrati per le scadenze di titoli obbligazionari.


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Redazione

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