Il mercato italiano del risparmio gestito chiude il mese di giugno con una raccolta netta positiva pari a 2,55 miliardi di euro, portando il patrimonio complessivo del settore a quota 2.526 miliardi di euro. È quanto emerge dai dati preliminari della mappa mensile di Assogestioni, elaborata dall’Ufficio Studi dell’associazione.

Risparmio gestito: crescita moderata grazie all’effetto mercato

L’effetto mercato è stato stimato in un +0,12% complessivo, contribuendo alla tenuta del patrimonio in un contesto macroeconomico ancora incerto.

Fondi aperti: bene gli obbligazionari, giù azionari e flessibili

Nel dettaglio, il comparto dei fondi aperti ha registrato a giugno una raccolta netta negativa di -388 milioni di euro. In controtendenza i fondi obbligazionari, che hanno attirato 2,75 miliardi di euro di nuovi capitali, segnalando un crescente interesse degli investitori verso asset meno volatili.

Andamento opposto per le altre categorie:

• Fondi azionari: -436 milioni di euro

• Fondi bilanciati: -1,5 miliardi di euro

• Fondi flessibili: -484 milioni di euro

La flessione nei fondi azionari e flessibili riflette un sentiment prudente da parte degli investitori retail, orientati verso strumenti percepiti come più difensivi.

Gestione di portafoglio: raccolta positiva a 2,59 miliardi

Le gestioni di portafoglio hanno registrato una raccolta netta positiva di 2,59 miliardi di euro nel mese. Il dato è trainato soprattutto dai mandati istituzionali, con afflussi pari a 2,03 miliardi, mentre le gestioni retail hanno contribuito con +555 milioni di euro.