Intesa Sanpaolo ha chiuso il primo semestre 2025 con un utile netto pari a 5,2 miliardi di euro, in crescita del +9,4% rispetto allo stesso periodo del 2024, segnando il miglior semestre di sempre per il Gruppo. A renderlo noto è il comunicato ufficiale della banca, accompagnato da un’ampia dichiarazione di Carlo Messina, CEO e Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo, che sottolinea il ruolo sempre più centrale della banca in Europa, sia sul piano della redditività, sia su quello della coesione sociale e sostenibilità.

Una banca leader in Europa con ROE al 20% e modello “zero NPL”

“Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati raggiunti – ha affermato Messina – con un ROE del 20%, tra i più alti nel panorama bancario europeo. Il nostro modello di business è unico in Europa, grazie alla leadership nei servizi a famiglie e imprese, alla componente Wealth Management & Protection, alla gestione efficiente e a un’offerta digitale di avanguardia. A ciò si aggiungono uno status di banca ‘zero NPL’ e un profilo ESG riconosciuto a livello internazionale.”

Oltre 9 miliardi di utile atteso nel 2025, 8,2 miliardi agli azionisti

Grazie al forte potenziale di crescita organica, il Gruppo migliora le previsioni sull’utile netto per il 2025, stimandolo a ben oltre i 9 miliardi di euro. Sul fronte della remunerazione degli azionisti, sono previsti almeno 8,2 miliardi di euro in distribuzioni, tra dividendi e buyback:

• € 3,7 miliardi di dividendi maturati nel primo semestre

• € 2 miliardi di buyback già avviato a giugno

• previsione di circa € 3,2 miliardi come acconto dividendi a novembre

Solidità patrimoniale e qualità del credito ai massimi livelli

La patrimonializzazione del Gruppo rimane elevata, con un Common Equity Tier 1 ratio al 13,5%, in crescita di 65 punti base nel semestre, nonostante l’impatto di Basilea 4. La qualità del credito continua a migliorare: l’incidenza dei crediti deteriorati sui totali si attesta all’1,2% netto e al 2,3% lordo (rispettivamente 1% e 2% secondo metodologia EBA), con un costo del rischio annualizzato a 24 punti base. I crediti della controllata russa sono ormai “vicini allo zero”.

Crescono ricavi, commissioni e assicurazioni. In calo i costi

Il risultato della gestione operativa è aumentato dell’1,9% rispetto al primo semestre 2024, con proventi operativi netti in crescita dell’1,1%. Le commissioni nette sono salite del +4,7%, mentre il risultato dell’attività assicurativa è aumentato del +2,1%. I costi operativi sono scesi dello 0,2%, portando il cost/income ratio al 38%, tra i migliori in Europa.

Forte impatto ESG: 3,2 miliardi di imposte e 800 milioni già investiti per il sociale

Intesa Sanpaolo continua a rafforzare il suo ruolo sociale con investimenti per oltre 800 milioni di euro in iniziative di inclusione e solidarietà, all’interno del piano da 1,5 miliardi previsto entro il 2027. Le imposte versate ammontano a 3,2 miliardi nel semestre, mentre il programma “Cibo e Riparo” ha sostenuto oltre 60 milioni di interventi dal 2022 a oggi. Altri 23,4 miliardi di credito sono stati destinati al social lending e alla rigenerazione urbana dal 2022.

Motore dell’economia reale: +44% di credito a famiglie e imprese

Nel primo semestre 2025, Intesa Sanpaolo ha erogato 29 miliardi di euro di nuovo credito a famiglie e imprese italiane, in crescita del +44% rispetto al 2024, e 41,7 miliardi di euro a livello di Gruppo. Sono state riportate in bonis 1.260 aziende nel semestre, contribuendo alla salvaguardia di 6.300 posti di lavoro, e circa 145.000 aziende dal 2014.

Digitale e sostenibilità ambientale: Isybank vola a 1 milione di clienti

Sul fronte dell’innovazione tecnologica, Intesa Sanpaolo ha già investito 4,6 miliardi di euro e assunto oltre 2.350 esperti digitali. Isybank, la banca digitale del Gruppo, ha raggiunto 1 milione di clienti in meno di due anni. In ambito ambientale, dal 2021 sono stati erogati 78,6 miliardi di euro a sostegno della green economy, di cui 14 miliardi destinati all’economia circolare. Il 93% dell’energia elettrica utilizzata dal Gruppo proviene da fonti rinnovabili.