Investitori globali, dove si stanno spostando? Al momento, il quadro è chiaro: Corea del Sud, Messico e Cina sono stati i vincitori principali di quest’anno. Dina Ting, Head of Global Index Portfolio Management di Franklin Templeton ETFs.

La Corea del Sud (+64%), il Messico (+42%) e la Cina (+37%) guidano i mercati globali, mentre Australia (+17%), India (+3%) e Arabia Saudita (+2%) chiudono il gruppo dei ritardatari dell’anno, finora.
Riteniamo che i cambiamenti macroeconomici e il riordino degli scambi abbiano reso essenziale la differenziazione a livello nazionale. Ciò sta portando molti investitori a rivolgersi a paesi specifici per un’esposizione tattica, stratificando le allocazioni sui mercati che beneficiano più direttamente dell’evoluzione delle dinamiche tariffarie e di crescita.
Ridefinire la leadership globale
Corea del Sud: Decollo guidato dalla tecnologia
Se gli investimenti globali in chip rimangono forti e i prezzi delle memorie continuano a salire, riteniamo che lo slancio delle esportazioni della Corea dovrebbe persistere. Riteniamo che il surplus commerciale costantemente elevato di Seoul con gli Stati Uniti fino alla metà del 2025 sia un segnale che le esportazioni nette sembrano ben posizionate per dare un contributo significativo alla crescita del prodotto interno lordo (PIL).
Le continue riforme della governance societaria in Corea e la profonda integrazione nelle reti commerciali regionali ne fanno un sovrappeso tattico fondamentale per gli investitori che cercano un’esposizione a una crescita trainata dalla tecnologia.
Messico: Ancora una stella del nearshoring
Il rendimento totale del 42% da inizio anno del Messico evidenzia il suo rinnovato slancio come pilastro manifatturiero del Nord America. Man mano che le aziende globali si diversificano lontano dalla Cina, il Messico ha sfruttato la sua vicinanza alle catene di approvvigionamento statunitensi e il miglioramento delle infrastrutture logistiche.
Recentemente, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha alzato le sue previsioni di crescita per il 2025 per il Messico a circa lo 0,8% sulla base di esportazioni sorprendentemente resilienti, sottolineando come il settore esterno stia compensando la debolezza interna.
Gli investitori hanno usato le allocazioni messicane per dimostrare chiaramente il tema del «friendshoring», evidenziando il fascino della sua stabilità valutaria, dello slancio delle esportazioni e del rafforzamento della disciplina fiscale.
Cina: Dall’attrito al fragile rimbalzo
Il rendimento del 37% da inizio anno dei mercati azionari cinesi segna un’incredibile inversione rispetto alla sottoperformance dello scorso anno. Una maggiore fiducia delle imprese e un aumento degli ordini di esportazione indicano i primi vantaggi derivanti dall’allentamento delle frizioni commerciali e da uno stimolo interno mirato.
Durante la prolungata festività della Golden Week all’inizio di ottobre, i viaggi e l’attività dei consumatori sono aumentati. I dati governativi hanno mostrato quasi 890 milioni di viaggi passeggeri e circa 114 miliardi di dollari di spesa, entrambi in aumento di circa il 15% su base annua, indicando un rinnovato slancio nei settori dei servizi e della vendita al dettaglio. In combinazione con l’imminente stagione degli acquisti per il Singles Day a novembre, queste tendenze potrebbero far ben sperare per un’inversione di tendenza della spesa delle famiglie cinesi.
Se gli stimoli interni dureranno e i governi locali gestiranno il debito in modo efficace, la Cina potrebbe mantenere il suo slancio di ripresa. I cambiamenti strutturali verso i veicoli elettrici, le energie rinnovabili e la produzione avanzata rafforzano una visione cautamente ottimistica a favore di una rivalutazione di mercato più duratura.
Rocki Gialanella
Laurea in Economia internazionale presso l’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’. Ho abbracciato il progetto FondiOnline.it nel 2001 e da allora mi sono dedicato allo sviluppo/raggiungimento del target che ci eravamo prefissati: dare vita a un’offerta informativa economico-finanziaria dal linguaggio semplice e diretto e dai contenuti liberi e indipendenti. La storia continua con FONDI&SICAV.

