A cavallo fra Natale e Capodanno, Intesa Sanpaolo ha varato alcuni cambiamenti nella prima linea manageriale di vertice «rispondenti all’ottica di una valorizzazione delle risorse interne del gruppo». Allo stesso tempo vengono avviati tre importanti progetti di sviluppo, in coerenza con gli obiettivi del piano d’Impresa 2018-2021. Le nomine riguardano diverse aree e divisioni del gruppo. In particolare, per quanto riguarda il Private banking, è stato deciso che il nuovo responsabile della divisione sarà Tommaso Corcos, il quale, dopo una precedente esperienza in Banca Fideuram, attualmente ha la responsabilità della divisione Asset management.

Paolo Molesini, attualmente amministratore delegato e direttore generale di Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking, manterrà l’attuale incarico fino all’assemblea di approvazione del bilancio 2019. In tale data verrà proposta agli organi della società la sua nomina alla carica di presidente, contestualmente alla nomina di Corcos ad amministratore delegato. Molesini avrà anche la responsabilità del Progetto Hnwi (High net worth individuals), «con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente l’offerta di prodotti e servizi per la clientela alti patrimoni, coordinando le iniziative in merito a livello di gruppo (divisioni Private banking, Asset management e Insurance)».

A seguito di queste novità, il nuovo responsabile della divisione Asset management sarà Saverio Perissinotto, il quale, dopo una pluriennale esperienza nella divisione Private banking, attualmente è responsabile dell’area di coordinamento Affari Ispb della divisione e direttore generale di Intesa Sanpaolo Private Banking. Corcos manterrà la responsabilità di amministratore delegato e direttore generale di Eurizon Capital Sgr fino alla prossima assemblea, nella quale verrà proposta la nomina di Perissinotto.

Va infine segnalato il Progetto Cina, affidato a Rosario Strano. Dopo una precedente esperienza come responsabile risorse umane e organizzazione della divisione International subsidiary banks, Strano è attualmente chief operating officer e membro del board di Bank of Qingdao. Il progetto ha l’obiettivo di predisporre un piano di ulteriore sviluppo delle attività del gruppo in Cina, garantendo il coordinamento interdivisionale delle iniziative di crescita nei settori bancario, di advisory finanziario, assicurativo e di asset management.