Apertura positiva per le borse europee. Giappone, prezzi al consumo in rialzo. Le Borse dell’area Asia-Pacifico sono poco mosse quest’oggi

Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit

Apertura positiva per le borse europee, con Piazza Affari che registra un rialzo dell’1,04% nelle prime battute della seduta. In positivo tutti i titoli del FTSE MIB, tranne Pirelli. A registrare i rialzi maggiori sono Atlantia, Azimut, Buzzi Unicem, CNH, DiaSorin, Leonardo, Nexi, Poste Italiane, Prysmian, STM, Telecom Italia, Tenaris e UBI Banca.

Banca Carige: MF riporta che Carige potrebbe tornare in Borsa a partire da fine maggio. Il prossimo Cda dovrebbe avviare l’iter per il ritorno del titolo agli scambi e il dossier è al vaglio di Consob e Borsa;

ENI (EUR 13,458): La Guardia di Finanza di Milano ha effettuato ieri una serie di perquisizioni negli uffici di tre dirigenti Eni nell’ambito di un filone dell’inchiesta condotta dalla procura sul presunto depistaggio nel procedimento sull’ipotesi di tangenti del gruppo in Nigeria;

FCA (EUR 12,046): la commissione Usa per il commercio internazionale Itc ha comunicato che rivedrà parte delle raccomandazioni fatte lo scorso autunno riguardanti la presunta violazione della proprietà intellettuale del design di un SUV Jeep da parte di Mahindra and Mahindra;

Gamenet (EUR 12,98): il cda ha approvato un aumento di capitale riservato ai beneficiari del piano di stock option 2017-2018 per un importo massimo di EUR 2,3 mln da sottoscriversi entro il 16 giugno 2020;

STM (EUR 27,00): in un’intervista a Il Sole 24 Ore, il Ceo, Jean Marc Chery, ha dichiarato che per il 2020 la stima ufficiale del mercato è di una crescita del 7,5%;

In linea con il trend della vigilia, Wall Street ha archiviato la seduta di ieri con gli indici in territorio misto. Se infatti da un lato il Nasdaq 100 ha strappato un rialzo dello 0,31% a 9.216,98 punti, dall’altro il Dow Jones ha perso lo 0,09% a 29.160,09 punti. Si è attestato in rialzo anche l’S&P 500, +0,11% a 3.325,54 punti. Tra le Blue Chips, hanno registrato un calo Nike (- 1,41%), The Walt Disney Company (-1,26%) e Merck (-1,22%), mentre Intel ha prolungato i rialzi della vigilia portando a casa un +0,94%. Sul tabellone elettronico del Nasdaq, le azioni della Citrix Systems, Inc., hanno piazzato un rally del 7,52% dopo che la società ha reso noto d’aver chiuso il quarto trimestre del 2019 con utili e ricavi oltre le attese. Nel dettaglio, Citrix Systems ha archiviato il Q4 2019 con un utile per azione a USD 1,71, oltre le attese, e con un giro d’affari a USD 809,8 mln che, allo stesso modo, si è attestato al di sopra delle previsioni di consenso. Tra le trimestrali in uscita oggi, prima dell’apertura dei mercati, spicca quella del colosso dei servizi finanziari e delle carte di credito American Express.

Le Borse dell’area Asia-Pacifico sono poco mosse quest’oggi. La Commissione nazionale della Sanità cinese ha reso noto che il bilancio delle vittime, morte a causa del coronavirus, è salito a 25, mentre il numero totale dei casi confermati nel paese è balzato in poche ore a 830. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in rialzo dello 0,13% a 23.827,18 punti, mentre la borsa di Shanghai è rimasta chiusa in occasione del Capodanno lunare, che preoccupa ancora di più le autorità, in quanto i festeggiamenti aumentano le probabilità contagio del coronavirus. Hong Kong, infine, sta andando alla chiusura con un leggero calo dello 0,03%.

Cambi: Eur/Usd a 1,1046. Euro vicino ai minimi da sette settimane contro il dollaro dopo che la Bce è apparsa più cauta che nelle attese, mentre la diffusione del coronavirus in Cina sostiene lo yen, valuta rifugio.

Commodities: petrolio Wti a USD 55,92.

Obbligazionario: il Bund future segna stamane un calo di 18 tick a quota 172,85 mentre lo spread Btp/Bund 10y è a 156 pb, con il tasso del Btp decennale che rende il 1,264% (Aprile 2030). Ieri sera il Tesoro ha comunicato che martedì 28 gennaio metterà a disposizione degli investitori fino a EUR 3,25 mld in Ctz e Btpei.

Macroeconomia: l’agenda macro di oggi prevede nel corso della mattina gli indici Pmi manifatturiero e servizi di Francia, Germania, Eurozona e Gran Bretagna, mentre nel pomeriggio sarà la volta del Pmi degli Stati Uniti. A Davos si concluderanno oggi i lavori del World Economic Forum con Christine Lagarde, che parteciperà alla sessione Global Economic Outlook.

Giappone: a dicembre, i prezzi al consumo hanno registrato un +0,7% tendenziale, in linea con le attese, rispetto al +0,5% del mese precedente. Il dato è ancora lontano il target dell’inflazione al 2% della banca centrale.