La Borsa di Tokyo ha terminato in deciso rialzo l’ultima seduta della settimana, sostenuto dal rally di Wall Street. L’indice Nikkei ha chiuso a +3,88%. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit
Il listino nipponico archiviato l’ottava con un guadagno dell’11%, il più alto rialzo settimanale mai registrato dal listino nipponico. Anche gli altri listini dell’area Asia-Pacifico sono in territorio positivo, sulla speranza che oggi il Congresso Usa approvi il maxi-piano di stimolo da USD 2000 mld. Si tratta dell’ultimo step, prima che il testo passi sul tavolo di Donald Trump per la firma.
Borse europee aprono in calo
Partenza negativa per le Borse europee dopo i recenti guadagni. Nei primi minuti di contrattazione l’indice EuroSstoxx50 segna -1,80%, a Francoforte il Dax scivola dell’1,7%, a Parigi il Cac40 cede l’1,8% e a Londra l’indice FTse100 perde oltre il 3%. Oggi è atteso il voto del Congresso Usa sul maxi-piano di stimolo da USD 2000 mld. Piazza Affari limita le perdite all’1%. Negativi i titoli bancari, Atlantia, Buzzi Unicem, Eni, FCA, Leonardo, Nexi e Saipem. Tengono invece A2A, CNH Industrial, Exor, Hera, Italgas, Recordati e Telecom.
Euro Dollaro a 1,1030
Il dollaro si avvia verso il maggior calo settimanale da oltre un decennio, mentre diminuisce la paura dei mercati grazie a una serie di misure di stimolo a livello globale. Il cross euro/dollaro staziona stamane a 1,1030.
Agenda macro
L’agenda macro odierna prevede la fiducia dei consumatori e delle imprese in Italia nel mese di marzo, che darà una prima indicazione sul sentiment alla luce dell’epidemia di coronavirus. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno iredditi e spesa delle famiglie e la fiducia dei consumatori a marzo elaborata dall’università del Michigan.
Obbligazionario
In apertura dei mercati europei lo spread Btp/Bund è a 164 pts, con il nostro Btp decennale che rende il 1,19%. In agenda questa mattina l’asta del Bot a 6 mesi, offerto per EUR 7 mld sui EUR 7,15 mld in scadenza, con rendimenti visti in rialzo sull’ultima analoga asta.
Petrolio poco mosso stamane
In apertura dei mercati europei i futures sul Brent scendono dello 0,70% a USD 26,10 al barile, mentre il Wti Usa al Nymex guadagna lo 0,60% a USD 22,75%.
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