Petrolio in rialzo stamane

Partenza in rialzo per le Borse europee in rialzo di circa il 2%. Ancora contrastate le Borse asiatiche. Euro Dollaro a 1,10

Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit

Apertura positiva per le borse europee

Partenza in rialzo per le Borse europee, che proseguono così i guadagni di inizio ottava, con Francoforte, Madrid, Parigi e Londra in rialzo di circa il 2%. Stessi rialzi anche per Piazza Affari, con rialzi per quasi i tutti i titoli del listino, soprattutto per i titoli bancari. A sostenere gli scambi il buon dato giunto dalla Cina questa mattina, che ha mostrato un sorprendente recupero dell’attività manifatturiera, dopo il lockdown che ha messo in quarantena l’economia del paese, a seguito dei contagi da coronavirus.

Wall Street chiude in deciso rialzo

Inizio di settimana in rialzo per Wall Street, con il Dow Jones che ha guadagnato il 3,19%, S&P 500 +3,35% e Nasdaq100 +3,96%. Il colosso farmaceutico Merck ha registrato un rialzo significativo (+7,28%), in compagnia di Microsoft (+7,03%) e di Johnson & Johnson (+8%), mentre nel settore aerospaziale, Boeing si è mossa in controtendenza perdendo il 6%. Tra i titoli più acquistati sull’S&P 500, McKesson è stata protagonista di un rally del 9,80%, insieme a Autodesk (+10,13%) e Keysight (+9,43%).

Borse asiatiche contrastate

L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in calo dello 0,88%, con una perdita trimestrale del 20%, la più forte dal quarto trimestre del 2008, dunque dai tempi della crisi finanziaria globale. Molto male nel trimestre anche l’Hang Seng di Hong Kong (-17%), mentre il listino azionario cinese CSI 300 si avvia a chiudere i primi tre mesi dell’anno in flessione del 10%. Guardando alla seduta odierna, positiva Shanghai con +0,12%, mentre Hong Kong sale di oltre +1%. Male invece Sidney, con -2% circa, mentre Seoul è avanzata di oltre +2%.

Cina: sorpresa PMI manifatturiero

Sorprendente il recupero dell’attività manifatturiera della Cina, dopo il lockdown che ha messo in quarantena l’economia del paese, a seguito dei contagi da coronavirus. L’indice Pmi manifatturiero di marzo è tornato in fase di espansione, attestandosi a 52 pts (dunque al di sopra dei 50 pts, linea di demarcazione tra fase di contrazione e espansione), ben superiori ai 45 pts attesi dagli analisti. A febbraio, il dato era capitolato al minimo record di 35,7 pts.

Euro Dollaro a 1,10

Il dollaro sale contro lo yen con gli investitori giapponesi che acquistano il biglietto verde prima della fine dell’anno fiscale, yuan stabile dopo il dato sul settore manifatturiero cinese tornato a crescere. Euro Dollaro a 1,10.

Spread Btp/Bund a 197 pts

In prossimità dell’apertura dei mercati europei lo spread Btp/Bund è a 197 pts, con il nostro Btp decennale che rende il 1,48%. Sul fronte emissioni si segnala l’asta del Tesoro di Btp per un importo complessivo fino a EUR 7,75 mld.

Petrolio in rialzo stamane

Affossato dal lockdown cui il virus sta costringendo le economie di tutto il mondo, il Brent è sceso ieri ai minimi da 18 anni mentre il greggio Usa è scivolato sotto i USD 20 al barile. Stamane i futures sul Brent salgono dell’1,5% a USD 26,80 al barile, il Wti del 5% a USD 21,10.

Agenda macro

L’agenda macro di oggi è piuttosto densa di appuntamenti. Nel corso della mattina verranno diffusi il Pil di Gran Bretagna e Spagna, la disoccupazione in Germania, l’inflazione in Italia e nell’Eurozona. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno l’indice sui prezzi delle case e la fiducia dei consumatori.

Redazione

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