Apertura debole per le borse europee

Apertura debole per le borse europee, con i principali indici sotto la parità. Piazza Affari cede circa lo 0,50% nelle prime battute. In affanno i titoli bancari, CNH Industrial, ENI, Pirelli, Snam, Saipem, Tenaris, Terna e Unipol. In rialzo Amplifon, Campari, Ferrari, Nexi, Ferragamo e Telecom.

Wall Street chiude in rialzo

Chiusura positiva ieri per Wall Street, con il Dow Jones che ha guadagnato lo 0,56%, S&P 500 +0,90% e Nasdaq Composite +1,13%. Nel settore dell’e-commerce, le azioni della Wayfair hanno fatto registrare un’impennata del 23,69% dopo aver chiuso il primo trimestre dell’anno fiscale con perdite inferiori alle attese. Tra i titoli più gettonati sull’S&P 500, IPG Photonics ha piazzato un rally del 21,02%, Mosaic +7,29% e Sealed Air +7,39%. Dopo il suono della campanella di chiusura, il colosso dei media e dell’intrattenimento The Walt Disney Company ha reso noto d’aver chiuso il secondo trimestre dell’anno fiscale 2020 con un utile per azione a USD 0,60 per azione rispetto ai USD 0,89 attesi dal mercato. Luce verde invece sul fatturato che, a USD 18,01 mld, si è attestato al di sopra delle previsioni.

Borse asiatiche

La borsa di Tokyo rimane chiusa in occasione della festività della Golden Week. Lo Shanghai Composite mette a segno un timido rialzo dello 0,20% circa. L’indice Hang Seng di Hong Kong, invece, balza di oltre l’1% nonostante la pubblicazione dell’indice Pmi che ha confermato come l’attività economica del Paese rimanga in forte fase di contrazione. Ieri le autorità governative di Hong Kong hanno reso noto che nel 1Q20 il Pil di Hong Kong ha sofferto una contrazione del 8,9% su base annua, riportando la flessione più forte dal 1974. Tornando all’azionario dell’Asia Pacifico, la borsa di Sidney è in lieve pressione e perde circa lo 0,20%, mentre Seoul avanza fino a +1,5%.

Germania: crollo ordini industria marzo

In Germania crollano degli ordinativi industriali a causa del lockdown per contenere il contagio da coronavirus. A marzo, mese in cui è scattato il blocco delle attività nel Paese, gli ordini di fabbrica sono scesi del 15,6% rispetto al mese precedente, facendo peggio delle attese degli analisti che si aspettavano una contrazione del 10%.

Euro Dollaro a 1,0820

Yen ai massimi di 3 anni su Euro e a picco di 7 settimane su Dollaro dopo la decisione della corte tedesca sul programma di Qauntitative Easing da parte della BCE. Euro Dollaro a 1,0820.

Petrolio poco mosso stamane

I prezzi del petrolio recuperano le perdite accumulate sulla scia del rialzo, superiore alle attese, delle scorte Usa. Il future sul Brent è poco mosso a +0,15% a USD 31 al barile, il Wti Usa perde lo 0,70% a USD 24,40.

Spread Btp/Bund a 241 pts

In apertura dei mercati europei lo spread Btp/Bund è a quota 241 pts, con il nostro Btp decennale che rende il 1,85%.

Agenda finanziaria

L’agenda fitta di appuntamenti oggi. In mattinata verrà diffuso l’indice Pmi servizi di Italia, Francia, Germania ed intera Eurozona relativo al mese di aprile, oltre che le vendite al dettaglio nella zona euro. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno il sondaggio Adp sulla variazione degli occupati del settore privato, come anticipazione dei dati sul mercato del lavoro Usa in uscita venerdì. In programma anche i dati Eia su scorte e produzione di greggio. Tra gli appuntamenti, anche quello con la Commissione EU che diffonderà le stime macroeconomiche aggiornate. A livello societario oggi sono previsti i conti di Cnh Industrial ed Enel. Sul fronte della politica interna, è in programma a Palazzo Chigi un incontro del governo con le associazioni imprenditoriali in vista del varo del nuovo decreto con gli aiuti per l’emergenza coronavirus.