Apertura poco mossa per le borse europee
Apertura poco mossa per le borse europee, dopo gli ottimi rialzi di ieri, con i principali indici nell’intorno della parità. Piazza Affari cede circa lo 0,50%, contrastati i titoli bancari. Negativi Amplifon, Ferrari, FCA, Pirelli, Prysmian, Saipem, Telecom e TEnaris. In rialzo Atlantia, Enel, Exor, Ferragamo e Unipol.
Wall Street chiude positiva
Chiusura positiva ieri per Wall Street, con la migliore seduta delle ultime 6 settimane. Il Dow Jones è balzato di oltre 900 pts con +3,85%, l’S&P 500 ha terminato la sessione in rialzo del 3,15%, il Nasdaq termina in rialzo del 2.44%. Buone notizie dalla società biotech Usa Moderna (+20%) che ha annunciato che i test effettuati sull’uomo con il vaccino anti-coronavirus da essa sviluppato hanno dato esiti positivi, producendo anticorpi contro il virus in tutti i 45 partecipanti all’esperimento. Oggi è prevista l’audizione del presidente della Fed Powell al Congresso Usa.
Borse asiatiche positive
Positive stamane le borse asiatiche, con l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo dell’1,49%. L’azionario asiatico beneficia dei forti guadagni incassati ieri da Wall Street, in forte rialzo sulla scia delle speranze di un nuovo vaccino contro il coronavirus. L’indice Shanghai Composite balza dello 0,68%, Hong Kong sale dell’1,68%, Sidney +1,83%, Seoul +2,31%.
Giappone: produzione industriale
In Giappone la produzione industriale, in base al dato rivisto, a marzo ha registrato cali del 3,7% su mese (invariato) e del 6,8% su anno dal -6% del preliminare. La capacità di utilizzo degli impianti, sempre secondo il dato rivisto, si attesta a marzo a -3,6% da -1,8%.
Recovery Fund: proposta Merkel-Macron
E’ stata annunciata la proposta franco-tedesca per la creazione di un fondo che aiuti l’economia UE a risollevarsi dalla crisi scatenata dalla pandemia del coronavirus. La cancelliera Merkel e il presidente francese Macron hanno proposto un Recovery Fund del valore di EUR 500 mld. Non si tratta di prestiti, ma di contributi a fondo perduto che dovrebbero essere messi a disposizione delle regioni e dei settori più colpiti dalla pandemia.
Petrolio in rialzo
Prezzi del petrolio in rialzo in apertura dei mercati europei, con il futures sul Brent che guadagna il 1,30% a USD 35,30 al barile, il Wti Usa il 1,50% a USD 32,10.
Spread Btp/Bund scende a 206 pts
In apertura dei mercati europei lo spread Btp/Bund scende a 206 pts, con il nostro Btp decennale che rende il 1,60%.
L’agenda macro odierna prevede in mattinata i dati sul mercato del lavoro in Gran Bretagna, ma l’attesa maggiore è per lo Zew in Germania, l’indice che misura la fiducia delle imprese tedesche, importante per capire non solo i danni che il lockdown ha provocato all’economia, ma anche la velocità di ripresa una volta allentate le misure di confinamento. Nel pomeriggio è invece attesa l’audizione al Senato di Jerome Powell, numero uno della Fed. Sempre dagli Stati Uniti giungeranno i dati immobiliari su licenze edilizie e nuovi cantieri residenziali. Si segnala inoltre che a Bruxelles si riunirà l‘Ecofin. Sul fronte emissioni, oggi è il secondo giorno di collocamento per il Btp Italia.
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