Apertura positiva per le borse europee

Apertura positiva per le borse europee, che riprendono la scia rialzista delle precedenti sedute, con i principali indici EU che guadagnano circa il 2% nelle prime battute. A Piazza Affari in deciso rialzo i titoli bancari, molto bene anche ENI, Enel, FCA che ritorna a EUR9 , Leonardo, Ferragamo, Telecom e Unipol. In calo invece Amplifon, Diasorin, Italgas, Recordati, Snam e Terna.

Wall Street chiude mista

Sessione mista ieri per Wall Street, con il Dow Jones a +0,05%, S&P 500 ha lasciato sul parterre lo 0,34% e Nasdaq Composite -0,69%. Tra le Blue Chips, Boeing ha prolungato il rally della vigilia segnando a fine giornata un +6,43%, mentre hanno segnato il passo Nike -2,72%, Johnson & Johnson -1,29% e UnitedHealth -2,38% a $ 298,08. Nel settore alimentare, i titoli della The J. M. Smucker Company hanno lasciato sul parterre il 4,79% nonostante il rilascio di una buona trimestrale. Nel settore delle applicazioni software, le azioni della Smartsheet hanno archiviato gli scambi con un crollo del 22,99% dopo che la società ha abbassato la guidance sugli utili per il secondo trimestre dell’anno fiscale.

Borse asiatiche positive

Chiusura positiva stamane per le borse asiatiche, con l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,74% (+4% su base settimanale), nonostante il dato relativo alle spese delle famiglie, che in aprile sono crollate dell’11,1% su base annua. Bene anche l’Hang Seng di Hong Kong che avanza dello 0,60%, Shanghai è piatta, Sidney fa +0,28%, Seoul è balzata dell’1,49%. Sull’azionario asiatico, il sentiment è cautamente positivo, in attesa di conoscere il report occupazionale Usa di maggio che sarà diffuso alle 14.30 ora italiana.

Obbligazionario

In apertura dei mercati europei lo spread Btp/Bund scende a 170 pts, con il nostro Btp decennale che rende l’1,40%. Galvanizzato dalle generose decisioni della BCE, il mercato obbligazionario ieri ha messo a segno un rally che ha visto stringersi lo spread fino a 20 punti base nella seduta e il tasso del BTP a 10 anni tornare sotto l’1,4% per la prima volta da marzo. In serata il Tesoro annuncerà l’ammontare dei Bot a 12 mesi in asta il 10 giugno. Via XX settembre è reduce, dopo il successo del Btp Italia, da un’ulteriore operazione che ha ricevuto un’accoglienza senza precedenti. Secondo dati diffusi ieri, dei EUR 14 mld allocati nel nuovo titolo decennale emesso via sindacato mercoledì e richiesto per la cifra record di EUR 108 mld, ben il 76% è andato ad investitori stranieri, in particolare europei.

Petrolio in rialzo stamane

Prezzi del petrolio in rialzo stamane, con i future sul Brent che guadagnano circa lo 0,40% a USD 40,35 al barile, il Wti Usa +0,60% a USD 37,60. Ancora nuovi rumor sull’imminente riunione dell’Opec+, l’alleanza tra i paesi Opec guidati dall’Arabia Saudita e non Opec guidati dalla Russia che, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe essere anticipata dal 9 giugno a domani, sabato 6 giugno. I ribassi della vigilia si spiegano con i dubbi sul reale impegno dei produttori di petrolio a prorogare il taglio record dell’offerta (pari a 9,7 mln di barili deciso ad aprile e diventato operativo nei mesi di maggio e giugno) al mese di luglio.

Giappone: crolla spesa famiglie aprile

In Giappone le spese delle famiglie sono crollate in aprile dell’11,1% su base annua, meglio del -12,8% atteso dagli analisti, ma peggio del precedente calo del 6%. Su base mensile, il trend è stato di una flessione del 6,2%. Le spese delle famiglie sono così scese per il settimo mese consecutivo, da quando il governo Abe ha aumentato l’Iva nell’ottobre del 2019. Il calo di aprile si spiega con le misure di lockdown adottate per contrastare i contagi da coronavirus.

Euro Dollaro a 1,1370 su effetto Bce

Euro ancora in rialzo sul Dollaro a 1,1370 ai massimi in quasi 3 mesi. Su base settimanale la moneta unica ha guadagnato il 2,1% e si appresta a concludere la sua terza settimana consecutiva di guadagni. Nei confronti dello yen, la valuta è balzata al massimo degli ultimi 13 mesi a JPY 123,62 circa. Sul franco svizzero, ha testato il record in 5 mesi a CHF 1,0830. Gli acquisti sulla valuta comune si spiegano con la maggiore fiducia, da parte degli operatori, nella ripresa dell’Eurozona. Market mover delle ultime ore è sicuramente la BCE della Lagarde, che ieri ha annunciato il potenziamento di altri EUR 600 mld del PEPP (il QE pandemico).

Agenda finanziaria

Il market mover dell’ultima seduta della settimana saranno i dati sul mercato del lavoro americano che arriveranno nel pomeriggio, con la diffusione della disoccupazione, della variazione delle buste paga (le cosiddette non farm payrolls) e l’andamento dei salari relativi al mese di maggio. Tra gli altri dati, in arrivo le vendite al dettaglio in Italia. Infine, si segnala a Bruxelles la conferenza stampa del negoziatore Ue Michel Barnier per la Brexit, alla quarta tornata di incontri con la delegazione britannica.


Unknown's avatar
Redazione

La redazione di Fondi & Sicav è un team di esperti e appassionati di finanza, specializzati nell’analisi e nell’approfondimento di fondi comuni, SICAV e strumenti di investimento. Con un approccio chiaro e aggiornato, forniscono contenuti di qualità per guidare i lettori nelle scelte finanziarie più consapevoli.