Apertura poco mossa per le borse europee
Apertura poco mossa per le borse europee, con i principali indici EU intorno alla parità ma con Piazza Affari in rialzo di circa lo 0,80%. In rialzo i titoli bancari e quello della scuderia Fiat, bene anche Nexi, Prysmian e Stm. Deboli Atlantia, Snam, Telecom e Terna.

Wall Street ha chiuso negativa
La Borsa di New York ha chiuso l’ultima seduta della settimana in ribasso a causa dell’andamento negativo del comparto bancario, penalizzato dagli esiti degli stress test della Fed. Il Dow Jones ha perso il 2,84%, l’S&P 500 il 2,42% e il Nasdaq Composite il 2,59%. La banca centrale americana ha disposto lo stop ai dividendi e ai piani di acquisto di azioni proprie da parte degli istituti di credito in via prudenziale. Mercati azionari a stelle e strisce penalizzati anche dall’aumento dei contagi da coronavirus negli Usa. Goldman Sachs Group ha perso l’8,70%, JPMorgan Chase il 5,52%, Citigroup il 5,88% e Bank of America il 6,35%.

Borse asiatiche negative
Chiusura negativa stamane per le borse asiatiche, con l’ansia da coronavirus e lockdown che assedia l’azionario globale, asiatico in primis, facendo capitolare anche i prezzi del petrolio. Il Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in calo del 2,30%, Shanghai -0,74%, Hong Kong -1,47%, Sidney -1,76%, Seoul -2,10%. Gli investitori vedono sempre più concreto il rischio di una seconda ondata di contagi in tutto il mondo e, dunque, di una nuova quarantena per l’economia globale.

Giappone: vendite al dettaglio maggio
In Giappone la vendite al dettaglio sono salite a maggio del 2,1% su base mensile, peggio del rialzo del 3% stimato dal consensus, ma in forte recupero a causa dell’allentamento delle misure di lockdown precedentemente introdotte per contrastare i contagi da coronavirus, rispetto al tonfo precedente del 9,9%. Su base annua, tuttavia, il dato rimane in forte calo con un crollo di ben – 12,3%, rispetto al -11,6% stimato e solo in lieve miglioramento rispetto al precedente tonfo del 13,9%.

Euro Dollaro a 1,1240
Il dollaro fatica a imboccare una direzione precisa con gli investitori incerti tra le speranze di una ripresa economica e i timori per una nuova ondata di Covid. Euro Dollaro a 1,1240.

Petrolio in calo
Prezzi del greggio in calo per la seconda sessione di fila sulla scia dell’aumento dei casi di Covid negli Usa, con il futures sul Brent che perde il 1,80% a USD 40,20 al barile, il Wti il 2% a USD 37,70.

Agenda finanziaria
L’agenda macro odierna prevede l’indice di fiducia economica nell’Eurozona e il dato sull’inflazione tedesca. Questo inizio di settimana è ricco di appuntamenti politici. E’ infatti in programma un incontro bilaterale tra Angela Merkel e Emmanuel Macron sul tema del Recovery Plan e un nuovo round di incontri riguardo alla Brexit.