Apertura in calo per le borse europee
Apertura in calo per le borse europee, in linea con il debole andamento di Wall Street e delle piazze asiatiche. I principali indici EU perdono circa mezzo punto percentuale nelle prime battute. Negativi a Piazza Affari i titoli bancari, Atlantia, Leonardo, Saipem, Tenaris, CNH Industrial, ENI e Telecom. In rialzo Moncler, Campari, Nexi e Terna.

Wall Street chiude negativa
Dopo un avvio positivo, i principali indici Usa hanno virato in rosso nel finale, con il Dow Jones che ha lasciato sul terreno l’1,44%, S&P500 -1,63% e Nasdaq -1,65%. Si entra intanto nel vivo della stagione degli utili trimestrali Usa: questa settimana, saranno 84 le società quotate sullo S&P 500 e 8 scambiate sul Dow Jones a riportare i bilanci del 3Q. Tra i risultati più attesi, sicuramente quelli di Tesla, Netflix e Texas Instruments. A livello societario, chiusura decisamente negativa per ConocoPhillips (-3,17%). La società ha annunciato l’intenzione di acquisire il gruppo Concho Resources (-2,76%) attraverso uno scambio azionario, per una valutazione complessiva di circa USD 9,7 mld.

Chiusura debole per le borse asiatiche
La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta odierna in territorio negativo, sulla scia della chiusura negativa di Wall Street. Sui mercati pesa la mancanza di progressi nei negoziati tra democratici e repubblicani per il nuovo piano di stimolo dell’economia americana per compensare l’impatto della crisi sanitaria. Finora le trattative non hanno portato ad un accordo, allontanando le speranze di un via libera prima delle elezioni presidenziali del 3 novembre. In questo quadro, l’indice Nikkei ha lasciato sul parterre lo 0,44%. Anche gli altri listini dell’area Asia-Pacifico si muovono deboli, con Sydney che ha terminato con una flessione dello 0,7%, mentre Hong Kong e Shanghai si muovono intorno alla parità.

Obbligazionario
Stamane il Bund future dicembre ha aperto in rialzo di 2 tick a 176,13, il Btp future cede 8 bp a 149,35. Lo spread Btp/Bund riparte da 134 pts, con il rendimento del nostro Btp decennale allo 0,71%. Nel pomeriggio occhi alla conferenza stampa del DG del Tesoro Rivera e del direttore del Debito Pubblico Iacovoni su attività e progetti in corso. A causa dell’aumento delle esigenze di finanziamento dovute al Covid, Via XX Settembre, ha aggiornato in aprile le proprie linee guida, incrementando le quantità di titoli sovrani offerti in asta, estendendo l’uso del sindacato per nuovi benchmark con scadenze inferiori a 10 anni e immettendo sul mercato strumenti come Btp Italia e Btp Futura specificamente dedicati al retail e che hanno avuto calda accoglienza da parte dei risparmiatori.

Cina: prezzi case
Da segnalare che i prezzi delle nuove case in Cina sono cresciuti a settembre al ritmo più basso da 4 anni e mezzo, a causa di una serie di misure introdotte dalle autorità per il timore di una bolla speculativa dopo i recenti rialzi.

Petrolio in calo stamane
Prezzi in ribasso per la quarta seduta consecutiva sui timori di un ulteriore calo della domanda dovuto alla seconda ondata di contagi e alle conseguenti misure di contenimento. Il futures sul Brent cede lo 0,35% a USD 42,50 il barile, al Nymex il Wti Usa perde lo 0,65% a USD 40,60.

Euro Dollaro a 1,1770
In un mercato dei cambi che, al contrario delle borse, sembra ancora possibilista sulle chance di un nuovo pacchetto di stimolo Usa prima del voto del 3 novembre, diminuiscono i flussi rifugio sul dollaro che si mostra in lieve calo. Giù il dollaro australiano dopo le minute della banca centrale. Euro Dollaro a 1,1770.

Agenda finanziaria
L’agenda macro odierna prevede pochi appuntamenti. In mattinata l’Istat diffonderà il dato sulla produzione nelle costruzioni, i prezzi alla produzione in Germania, mentre nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno alcune indicazioni sul mercato immobiliare, con i permessi edilizi e le nuove costruzioni abitative. Intanto a livello societario prosegue la stagione delle trimestrali. Oggi sono chiamate a diffondere le trimestrali UBS, Netflix e Texas Instruments.