Numerosi gli appuntamenti odierni sul fronte macro. In Italia l’Istat diffonde i dati sul rapporto deficit/Pil, reddito e risparmio delle famiglie, i profitti delle società nel 3Q, la stima di occupati e disoccupati in novembre.
Anfia-Unrae pubblica il rapporto sui veicoli commerciali immatricolati a dicembre. Dalla Francia sono attesi le spese consumatori in novembre, la produzione industriale (anche in Grecia) e la bilancia commerciale sempre riferite a novembre.
In Eurozona i dati sulla disoccupazione, stesso dato dagli Stati Uniti, insieme ai salari medi, il numero di ore lavorate, le scorte all’ingrosso di novembre. In Germania a novembre, mese pesantemente colpito dalla seconda ondata del Covid e dalle restrizioni per tentare di contenerla, la produzione industriale sale dello 0,9% congiunturale, oltre le attese, dal +3,4% di ottobre.
La bilancia commerciale nello stesso mese si attesta a EUR 16,4 mld, con l’import che cresce del 4,7% su mese rispetto al consensus pari a +0,4%.
In Giappone la spesa delle famiglie sono cresciute su base annua dell’1,1%, decisamente meglio rispetto alla flessione dell’1% attesa dagli analisti, ma in rallentamento rispetto al +1,9% di ottobre. Su base mensile, il trend è stato di un calo dell’1,8%.
Negli Stati Uniti i democratici al Congresso stanno seriamente valutando l’impeachment per Donald Trump dopo l’assedio a Capitol Hill, mentre sale a 5 il numero delle vittime. Facebok e Instagram hanno intanto deciso di bloccare gli account di Trump finché la transizione alla Casa Bianca non sarà completata.
Dollaro poco variato dopo i guadagni realizzati nella notte. Il cross euro/dollaro è a 1,2262, l’euro/yen scambia a 127,39 mentre il dollaro scambia a 103,89 yen. Il mercato del petrolio continua a focalizzarsi sull’impegno dell’Arabia Saudita ad aumentare i tagli alla produzione. Il futures sul Brent guadagna lo 0,70% a USD 54,75 il barile, al Nymex il Wti Usa +0,60% a USD 51,15.
Stamane il Bund future marzo ha aperto in calo di 1 tick a 177,24, il Btp future guadagna 5 bp a 152,04. Lo spread Btp/Bund scende da 104 pts, con il rendimento del nostro Btp decennale allo 0,52%. Ieri il Tesoro ha annunciato che nell’asta del 12 gennaio offrirà EUR 7 mld nel Bot annuale.
Sempre ieri il Tesoro ha reso noto che quasi il 74% del nuovo Btp 15 anni, che ha raccolto ordini per oltre EUR 105 mld sui EUR 10 mld offerti, è stato collocato presso investitori esteri, con la quota più rilevante (29,1%) sottoscritta da investitori in UK.
Apertura in rialzo per le borse europee, con i principali indici EU e Piazza Affari che guadagnano circa un punto percentuale nelle prime battute. Positivi i titoli bancari, Enel, Moncler, Saipem, Stm, Tenaris, CNH Industrial e Terna. Poco mossa FCA, in calo Prysmian.
Chiusura positiva per le borse positive, con Tokyo che ha chiuso la sessione in rialzo del 2,36%, al massimo dall’agosto 1990 complici i nuovi record segnati a Wall Street e la diffusione del dato macro relativo alla spese delle famiglie giapponesi (+1,1% su base annuale). Rally per la borsa di Seoul, con l’indice di riferimento Kospi balzato di quasi +4%, dopo che la casa automobilistica sudcoreana Hyundai Motor (+20,63%) ha annunciato di aver intavolato trattative con Apple per lavorare insieme alla produzione di un’auto elettrica.
Anche i titoli dell’affiliata Kia Motors, secondo produttore di auto in Corea del Sud, sono balzate dell’11,90%. Negativi invece i titoli tlc cinesi oggetto del conteso delisting al Nyse. La borsa di Shanghai ha ceduto lo 0,17%, Hong Kong guadagna oltre l’1% e Sidney ha terminato a +0,68%.
Wall Street ha chiuso positiva ieri, con l’indice Nasdaq che supera quota 13.000 pts per prima volta. Trump (che ha condannato l’attacco) concede vittoria Biden dopo attacco Capitol Hill. Wall Street quindi all’insegna di forti buy dopo che il Congresso americano ha certificato la vittoria di Joe Biden alle elezioni presidenziali dello scorso 3 novembre, presidenza che inizierà il 20 gennaio. Il Nasdaq Composite è balzato del 2,56%, il Dow Jones +0,69%, S&P 500 +1,48%. Sul fronte corporate, molto bene JP Morgan +3,28%, nuovo balzo in avanti per Tesla +7,94%, Walgreens Boots Alliance +5,18% sulla scia di risultati migliori delle attese.
Redazione
La redazione di Fondi & Sicav è un team di esperti e appassionati di finanza, specializzati nell’analisi e nell’approfondimento di fondi comuni, SICAV e strumenti di investimento. Con un approccio chiaro e aggiornato, forniscono contenuti di qualità per guidare i lettori nelle scelte finanziarie più consapevoli.

