Banca Generali per il rapporto con i clienti si basa su investimenti in tecnologia già rilevanti prima della pandemia

Banca Generali è una delle realtà, tra le società di distribuzione di prodotti finanziari, che ha creduto maggiormente alla digitalizzazione. Infatti aveva già investito molto in questo ambito prima della pandemia. Di conseguenza anche nei momenti più bui è stato relativamente facile restare in rapporto con gli investitori. Anche se non è tutto agevole, come spiega Marco Bernardi, vicedirettore generale di Banca Generali. «Finché i contagi rimarranno elevati e il piano vaccini non prenderà il volo su scala nazionale allargata, purtroppo la situazione attuale resterà la norma. Quindi il rapporto con la clientela avverrà solo con eventi digitali e comunicazioni mirate. Abbiamo messo in atto tutta una serie di misure per rafforzare l’informativa, la comunicazione e l’operatività digitale. Per essere vicini anche a distanza.

Quindi per il momento nessun rapporto dal vivo?

«L’augurio di poterci trovare nuovamente insieme ai nostri clienti il prima possibile. La relazione fisica è ciò che più manca al momento all’interno del rapporto consulente-cliente. In Banca Generali siamo però convinti che l’importante è esserci sempre. Per questo i nostri consulenti sono ogni giorno impegnati a fare percepire la propria vicinanza ai clienti. Specialmente a quelli che maggiormente stanno sentendo i colpi di questa dura crisi».