Il commento di Asset Management One International

 

La pressione al ribasso sull’economia giapponese derivante dai dazi sarà limitata a circa lo 0,5% del PIL. Questo è quanto atteso e  indicherebbe una  probabilità ancora bassa che il Giappone possa scivolare in recessione. Il mercato azionario è salito in risposta alle riduzioni dei dazi, in particolare quelli applicati al settore delle automobili.

Le esportazioni delle automobili rappresentano oltre il 30% delle esportazioni totali del Giappone verso gli Stati Uniti, rendendole una priorità assoluta per il governo giapponese.

La Banca del Giappone ha citato l’accordo sui dazi e l’incertezza associata all’economia domestica come fattori importanti per le decisioni sui tassi di interesse. Di conseguenza, le aspettative di un rialzo anticipato dei tassi di interesse sono cresciute a lungo termine.

Aumentano le probabilità che il Primo Ministro, Ishiba, si dimetta. Quest’ultimo ha assunto una posizione prudente sulla spesa pubblica ma dato che il partito al governo detiene solo una minoranza, la cooperazione con i partiti di opposizione fiscalmente espansivi potrebbe essere essenziale per l’approvazione della legge. E’ probabile, dunque, che la pressione per un aumento degli stimoli fiscali aumenti.

In conclusione, sebbene la riduzione dei dazi abbia allentato la pressione al ribasso sugli utili aziendali, rassicurando l’economia giapponese, si prevede ora che l’attenzione si sposterà verso il panorama politico sempre più instabile, compreso il potenziale cambio di leadership.

 

 

Fig 1. Andamento dei prezzi dei titoli per settore

 

Fig. 2 Ripartizione per settori delle esportazioni giapponesi verso gli Stati Uniti

 

 

 

 


Unknown's avatar
Stefania Basso

Laureata all'Università Statale di Milano, dal 2006 collaboro con Fondi&Sicav. Lunga esperienza nel settore del risparmio gestito come marketing manager presso Franklin Templeton Investments e J.P. Morgan Fleming Am a Milano e a Lussemburgo. Breve esperienza presso Lob Media Relations come ufficio stampa per alcune realtà finanziarie estere. In tutto il mio percorso professionale ho lavorato a stretto contatto con persone provenienti da diverse parti del mondo, che mi hanno permesso di avere un approccio dinamico e stimolante e di apprendere attraverso il confronto con realtà differenti.