Apertura mista per le borse europee, con Piazza Affari che guadagna quasi mezzo punto percentuale. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit
Complessivamente positivi i titoli bancari. In rialzo Telecom, Enel, Saipem, Tenaris ed Eni. In ribasso invece Recordati, Leonardo, Ferrari, Diasorin e Snam.
Azionariato asiatico positivo
Azionariato asiatico complessivamente positivo stamane con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo che sale dell’1,12%, Hong Kong del 2,69%, Shanghai dello 0,23%, Seoul dello 0,99% e Sidney dello 0,60%. I numeri dell’occupazione Usa pubblicati venerdì non hanno invece fornito indicazioni sufficienti per sostenere le speranze degli investitori su un rallentamento nella stretta monetaria della Federal Reserve (Fed). Il tasso di disoccupazione è comunque salito dal 3,5% al 3,7% in ottobre, mentre la crescita dei posti di lavoro (a esclusione del settore agricolo) ha evidenziato un rallentamento rispetto ai due mesi precedenti anche se si è rivelata superiore alle aspettative del mercato. Riflettori sulle elezioni di Midterm per il Congresso Usa di martedì 8 novembre. Elezioni in cui un ruolo da protagonista lo avrà inevitabilmente l’inflazione su livelli record.
Wall Street in rialzo
La Borsa di New York ha chiuso l’ultima seduta della settimana in rialzo, sostenuta dai deludenti dati sull’occupazione che alimentano le speranze per un rallentamento della politica di rialzo dei tassi da parte della Fed. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,26%, l’S&P 500 l’1,36%, mentre il Nasdaq Composite l’1,12%. Tra i titoli in evidenza Starbucks +8,48%. Il colosso del caffè di Seattle ha comunicato risultati relativi al quarto trimestre dell’esercizio 2022 segnati da profitti netti sostanzialmente dimezzati da USD 1,76 mld, pari a USD 1,49 per azione, a USD 878 mln, e 76 centesimi. Su base rettificata l’eps è sceso da 99 a 81 centesimi, ampiamente sopra però ai 72 centesimi del consensus. Nei tre mesi allo scorso 2 ottobre Starbucks ha registrato un progresso dei ricavi del 3% annuo (7% la crescita organica a livello globale) a USD 8,4 mld, contro gli USD 8,3 mld stimati dagli analisti.
Euro Dollaro a 0,99
Il cross euro/dollaro vale 0,9964 in calo di 0,18%, mentre il cambio euro/yen si attesta su 146,53 in rialzo dello 0,29% e il cambio usd/jpy scambia a 147,23 in rialzo di 0,44%.
Petrolio in ribasso
Derivati sul greggio in ribasso. Il futures sul Brent perde lo 0,61% a USD 97,97 il barile, mentre WTI Usa scende dello 0,90% a USD 91,78.
Obbligazionario
Stamane il Bund future ha aperto a 136,40 il Btp future a 113,09. Lo spread Btp/Bund riparte da 216 pts, con il rendimento del nostro Btp decennale al 4,480%
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