Partenza poco mossa per i mercati europei che dopo il buon esordio nel 2023 cercano nuovi spunti per continuare la salita. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit
In particolare gli occhi sono puntati verso Fed e Bce mentre a Davos gli economisti prevedono l’arrivo della recessione. Sul Ftse Mib buona partenza per Leonardo, promossa a buy dagli analisti di Goldman Sachs.
Wall Street chiuso per festività
Wall Street riapre oggi i battenti dopo il fine settimana prolungato per la festività del Martin Luther King day. Non sono previsti dati economici di rilievo (solo l’Empire di New York alle 14:30) e pertanto gli investitori potranno concentrarsi sulla nuova serie di trimestrali. Oggi saranno protagoniste Morgan Stanley (utili attesi a 1,29$ per azione con ricavi a 12,54 miliardi di dollari) e Goldman Sachs (5,56$ gli utili previsti e 10,79 miliardi di dollari il fatturato). La stagione delle grandi trimestrali bancarie è iniziata settimana scorsa con i dati poco brillanti ma attesi di J.P.Morgan, Citi e Wells Fargo.
Borse asiatiche miste
Dopo il buon inizio di settimana la Borsa cinese ha corretto nella seduta di martedì sulla pubblicazione di dati di crescita economica poco convincenti anche se migliori delle attese. Le Borse asiatiche in generale temono gli effetti di una recessione nelle economie sviluppate. Giornata di rimbalzo per il Nikkei.
Obbligazionario
Tornano a salire i rendimenti sui titoli di Stato in Ue con i mercati che guardano alla Bce. Il capo economista Lane ha dichiarato che contro linflazione è necessaria una politica monetaria restrittiva.
Valute e commodities
In assenza dei mercati americani ieri giornata tranquilla sul Forex. Lo scenario vede al momento sfavorito il dollaro Usa, vicino ai minimi degli ultimi nove mesi contro leuro e degli ultimi sette mesi contro lo yen. Oggi il test sull’inflazione in Germania e le parole dei membri Bce Centeno e De Guindos potrebbero sostenere la valuta unica europea.
Agenda finanziaria
La Cina è stata protagonista della nottata europea con una serie di dati economici importanti. A cominciare dal Pil dell’ultimo trimestre 2022 che ha segnato una variazione nulla su base mensile e un incremento. Superiori alle attese i dati di produzione industriale e le vendite al dettaglio in dicembre. Di prima mattina sono arrivati i dati sul mercato del lavoro britannico In attesa della rilevazione sull’inflazione in Italia (ore 10:00), mentre è stato già diffuso il dato della Germania. Alle 11:00, infine, da monitorare l’indice Zew.
Redazione
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