Secondo Assoreti ad ottobre le Reti di consulenza hanno registrato una raccolta netta di 6 miliardi di euro, con una crescita del 62,3% rispetto a settembre e del 5,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Le risorse nette destinate ai prodotti di risparmio gestito aumentano del 10,3% rispetto a ottobre 2024, con una valorizzazione complessiva di 3,2 miliardi di euro. Gli investimenti netti sugli strumenti finanziari amministrati raggiungono complessivamente 4,2 miliardi di euro, trainati principalmente dall’attività sul mercato primario, in particolare dal collocamento del BTP Valore nell’ultima decade del mese.

Parallelamente, le movimentazioni in uscita da conti correnti e depositi ammontano a quasi 1,5 miliardi di euro.

Crescita annua della raccolta

Il bilancio da inizio anno sale a 47,5 miliardi di euro, segnando un incremento del 17,6% rispetto al periodo corrispondente del 2024. Le risorse destinate ai prodotti di risparmio gestito raggiungono quasi 30 miliardi di euro, con una crescita del 62,1% su base annua.

La raccolta netta mensile legata al servizio di consulenza con fee si attesta a 1,2 miliardi di euro, in aumento del 7,4%rispetto a ottobre 2024; il totale da inizio anno, pari a 12,3 miliardi, segna un incremento del 9,6%.

Il numero di clienti seguiti dalle Reti di consulenza supera i 5,4 milioni, con un aumento di oltre 27.000 unità rispetto a settembre 2025.

“I dati di ottobre confermano la strategia di diversificazione che le Reti portano avanti nell’esclusivo interesse dei propri clienti”, dichiara Marco Tofanelli, Segretario Generale di Assoreti.

Risparmio gestito

• Fondi comuni di investimento: la raccolta netta cresce del 15,9% a/a, raggiungendo 1,7 miliardi di euro; si evidenzia un forte orientamento verso i fondi obbligazionari (1,4 miliardi), mentre per i prodotti azionari e bilanciati prevalgono i riscatti.

• Assicurativo/previdenziale: i versamenti netti ammontano a 915 milioni di euro (+4,6% a/a), con oltre metà delle risorse investite in unit linked (522 milioni).

• Gestioni patrimoniali individuali: la raccolta netta è di 627 milioni di euro (+5,2% a/a), con un investimento maggiore in gestioni patrimoniali in fondi (382 milioni).

Ad ottobre, il contributo complessivo delle Reti al sistema degli OICR aperti è positivo per 2,7 miliardi di euro; da inizio anno l’apporto raggiunge 24,3 miliardi, compensando i deflussi degli altri operatori e portando in positivo il bilancio complessivo dell’industria (16,6 miliardi di euro).

Risparmio amministrato

La raccolta netta sugli strumenti finanziari amministrati riguarda principalmente:

• Titoli di Stato: 2,7 miliardi di euro

• Obbligazioni corporate: 802 milioni di euro

• Exchange Traded Product (ETF): 568 milioni di euro

Si conferma quindi un crescente interesse verso gli ETF e gli strumenti finanziari diversificati.