Attesa per oggi la lettura finale dell'inflazione nell'Eurozona a marzo

Il dato dovrebbe confermare l’accelerazione dei prezzi al consumo al 7,5% annuo. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit

Nel pomeriggio in arrivo le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti e la fiducia dei consumatori nella zona euro. In agenda un intervento di Christine Lagarde, presidente della Bce, e Jerome Powell, presidente della Fed nell’ambito degli Spring Meetings 2022 di Fmi e Banca mondiale. Intanto prosegue la stagione delle trimestrali d’oltreoceano con i conti di AT&T, Freeport e Philip Morris.

Sul fronte europeo, secondo quanto comunicato dal Centraal Bureau voor de Statistiek (Cbs, l’Ufficio centrale di statistica olandese), in aprile la fiducia dei consumatori è calata in Olanda a -48 pts da -39 pts di marzo (-30 pts in febbraio). L’indice, che si attesta sui minimi da quando nel 1986 si era iniziato a elaborare la statistica. Sul versante asiatico, secondo quanto reso noto su base preliminare da Bank of Korea, in marzo i prezzi alla produzione sono cresciuti in Corea del Sud dell’8,8% annuo, in moderata accelerazione rispetto all’8,5% di febbraio (8,9% in gennaio). Su base sequenziale l’indice è invece salito dell’1,3% contro lo 0,5% precedente (1,1% in gennaio).

Borse europee positive

Apertura positiva per le borse europee, con Piazza Affari rimane sostanzialmente stabile. Misti i titoli bancari. Bene Saipem, Tenaris, Iveco Group, CNH Industrial e Azimut. Male, invece, Terna, A2A, Hera, Telecom Italia e Ferrari.

Borse asiatiche miste

Azionariato asiatico misto stamane con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo in rialzo dell’1,23%, Hong Kong scende dell’1,56%, Shanghai del 2,30%, Seoul sale dello 0,35%, mentre Sidney guadagna lo 0,31%. Dopo una seduta contrastata per Wall Street, alla riapertura degli scambi sui mercati asiatici la tendenza mista è stata confermata pur consolidandosi in negativo. Sotto i riflettori rimangono ovviamente gli sviluppi dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e l’impennata dell’inflazione a livello globale. Fattori d’incertezza per l’Asia sono però soprattutto l’evolversi della pandemia di coronavirus e il continuo indebolimento dello yen (deprezzatosi del 6% in marzo sul dollaro Usa).

Wall Street mista

La Borsa di New York ha chiuso la seduta in ordine sparso. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,71%, l’S&P 500 ha peso lo 0,06%, mentre il Nasdaq Composite è sceso dell’1,22%. Tra i titoli in evidenza Netflix -35,12%. L’internet tv ha comunicato risultati relativi al primo trimestre che registrano il primo calo degli abbonati dall’ottobre 2011. International Business Machines +7,10%, il colosso informatico ha comunicato per il primo trimestre profitti netti in declino da 955 mln, pari a USD 1,06 per azione, a 733 mln, e 81 centesimi. Al netto delle attività dismesse, sostanzialmente lo spin-off di Kyndril, l’utile è salito però da 45 a 73 centesimi per azione, a fronte di un eps rettificato di USD 1,40 , contro gli USD 1,39 del consensus.

Petrolio in rialzo

Derivati sul greggio positivi stamane. Il futures sul Brent guadagna l’1,34% a USD 108,23 il barile, mentre WTI Usa sale dello 1,42% a USD 103,64.

Euro Dollaro a 1,08

Il cross euro/dollaro vale 1,0895, in calo di 0,06%, mentre il cambio euro/yen si attesta su 139,40, in rialzo dello 0,17% e il cambio usd/jpy scambia a 128,20 in rialzo di 0,25%.

Redazione

La redazione di Fondi & Sicav è un team di esperti e appassionati di finanza, specializzati nell’analisi e nell’approfondimento di fondi comuni, SICAV e strumenti di investimento. Con un approccio chiaro e aggiornato, forniscono contenuti di qualità per guidare i lettori nelle scelte finanziarie più consapevoli.