Apertura positiva per le borse europee. Previsto oggi in Germania l’indice IFO di gennaio, mentre nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno l’indice dei prezzi delle case e l’indice di fiducia dei consumatori. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit

 

L’agenda macro di oggi, martedì 25 gennaio, presenta alcuni spunti
interessanti.
Previsto nel corso della mattina dalla Germania l’indice IFO a gennaio, mentre
nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno l’indice dei prezzi delle case e
l’indice di fiducia dei consumatori a gennaio. Tra gli altri appuntamenti, il
Fondo Monetario Internazionale pubblicherà l’aggiornamento del World
Economic Outlook (WEO), le sue previsioni sull’economia mondiale. Per quanto
riguarda l’Italia, proseguono le elezioni del presidente della Repubblica, con il
parlamento convocato in seduta comune.

Sul fronte asiatico, l’indice dei prezzi core del Giappone stilato dalla Bank of
Japan (BoJ) è salito dello 0,9% annuo in dicembre, contro lo 0,8% di novembre.
Inoltre, secondo quanto comunicato su base preliminare dalla Bank of Korea, il
Pil di Seoul è salito del 4,1% annuo nel quarto trimestre 2021, in moderata
accelerazione rispetto al 4,0% della lettura finale del terzo e sopra al 3,7% del
consensus. Su base sequenziale l’economia della Corea del Sud ha registrato
invece un’espansione dell’1,1% contro lo 0,3% precedente e lo 0,9% atteso degli
economisti. Nell‘intero 2021 il Pil sudcoreano è salito del 4,0% registrando la
crescita più elevata in 11 anni.

Sul fronte oceanico, secondo quanto comunicato dal Bureau of Statistics (l’ente
di statistica di Canberra), l’indice dei prezzi al consumo è cresciuto in Australia
del 3,5% annuo nel terzo trimestre 2021, contro il 3,0% del precedente periodo.

Il dato è superiore al 3,2% del consensus. Su base sequenziale l’inflazione è
invece salita all’1,3% dallo 0,8% dei precedenti due periodi (0,6% nel primo
trimestre), contro l’1,0% atteso dagli economisti. Sempre in Australia, si registra
un’ulteriore netta frenata per la fiducia delle imprese. L’indice Nab Business
Confidence è infatti calato in dicembre a -12 pts dai 12 pts in positivo di
novembre.

Il cross euro/dollaro vale 1,1300, in calo di 0,11%, mentre il cambio euro/yen si
attesta su 128,69, in calo di 0,25% e il cambio usd/jpy scambia a 113,83 in calo
di 0,08%.

Derivati sul greggio positivi stamane. Il futures sul Brent guadagna lo 0,70% a
USD 86,87 il barile, mentre WTI Usa sale dello 0,56% a USD 83,78.

Stamane il Bund future ha aperto a 170,83, il Btp future a 146,01. Lo spread
Btp/Bund riparte da 145 pts, con il rendimento del nostro Btp decennale
all’1,343%.

Apertura positiva per le borse europee, con Piazza Affari che guadagna quasi
mezzo punto percentuale. Positivi i titoli bancari. In rialzo Ferrari, Moncler, STM,
Diasorin e Pirelli. In rosso, invece, Leonardo, Atlantia, Terna, Amplifon e
Prysmian.

Azionariato asiatico negativo stamane, con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo
che perde l’1,66%, Hong Kong che scende dell’1,80%, Shanghai in calo del
2,58%, Seoul in ribasso del 2,56%, Sidney scende del 2,49%. Dopo un inizio
d’ottava in recupero per Wall Street, al riavvio delle contrattazioni sui mercati
asiatici la tendenza ha invece continuato a essere di deciso arretramento. I
fattori che avevano reso estremamente volatile la sessione di lunedì di Wall
Street sono gli stessi che spingono in negativo l’Asia: i timori per l’impatto di
una stretta monetaria da parte della Federal Reserve (Fed), mentre parte il
meeting di due giorni del Federal Open Market Committee (Fomc), e le tensioni
dovute allo schieramento militare della Russia ai confini dell’Ucraina.

Positiva la chiusura di Wall Street. Il Dow Jones è salito dello 0,29%,
l’S&P500 ha guadagnato lo 0,28%. In rialzo dello 0,61% il Nasdaq. La Borsa di
New York ha chiuso la prima seduta dell’ottava in rialzo.

Tra i titoli in evidenza Kohl’s Corporation +36,08%. La catena di negozi al
dettaglio ha confermato di avere ricevuto alcune lettere con delle
manifestazioni di interesse per l’acquisizione della compagnia. Il board
deciderà il da farsi nel migliore interesse della società e degli azionisti.

Halliburton +3,74%. Il gruppo dei servizi per l’industria petrolifera ha chiuso il
quarto trimestre con un utile per azione adjusted a USD 0,36 dollari su ricavi
per USD 4,3 mld. La società intende aumentare il dividendo a USD 0,12 per
azione da USD 0,045.
Tesla -1,47% in vista della pubblicazione dei risultati trimestrali.


Unknown's avatar
Redazione

La redazione di Fondi & Sicav è un team di esperti e appassionati di finanza, specializzati nell’analisi e nell’approfondimento di fondi comuni, SICAV e strumenti di investimento. Con un approccio chiaro e aggiornato, forniscono contenuti di qualità per guidare i lettori nelle scelte finanziarie più consapevoli.