È un compito che fino a qualche anni fa nessuno prendeva in considerazione: la scarsa educazione finanziaria dei risparmiatori, problema che in Italia è sempre stato enorme, veniva considerato sostanzialmente un fatto che riguardava esclusivamente la singola persona. 

Oggi, chiaramente è tutto cambiato, anzi ne abbiamo parlato con Marco Bernardi, vice-direttore generale di Banca Generali.

Quanto è importante per voi l’educazione finanziaria del cliente? Organizzate eventi o altri contatti online o dal vivo? Fornite eventualmente pubblicazioni che spieghino gli elementi essenziali?

“Banca Generali crede che l’educazione finanziaria sia di fondamentale importanza per un futuro sostenibile del risparmio e dedichiamo i nostri sforzi non solo in direzione dei nostri clienti, ma della collettività.

Lo facciamo con un’azione a 360 gradi, attraverso i social, le scuole, le iniziative come Ucpa, i convegni organizzati dalla nostra rete di banker e anche con il nostro blog. Una delle iniziative più recenti in questo senso è stata Edufin 3.0, andato in scena tra il 2022 e l’inizio del 2024 con oltre 50 video e altrettanti ospiti coinvolti.

Il format è stato curato dall’imprenditore e influencer Marco Montemagno, che nelle puntate ha approfondito i temi del risparmio sostenibile e della fintech attraverso il canale delle principali piattaforme social.

Sul fronte delle scuole, da anni collaboriamo con la Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio (Feduf) per una serie di incontri con i ragazzi delle primarie per riflettere sul valore del denaro e sulla necessità di gestirlo in modo responsabile, con la distribuzione di libretti didattici diretti ad approfondire in modo divertente i temi della sostenibilità e della gestione consapevole delle risorse, in classe e in famiglia.

I libretti didattici, costantemente aggiornati e differenziati per le diverse fasce d’età, vengono distribuiti anche ai ragazzi che partecipano all’iniziativa “Banca Generali–Un campione per amico”, l’evento itinerante che avvicina i bambini ai valori dello sport e del risparmio nelle piazze italiane.

Quest’anno abbiamo dato il via al “Tour della sostenibilità”, un progetto partito da Napoli e che ha coinvolto circa 3.500 studenti di 15 istituti superiori di tutta Italia. Il percorso didattico, tenuto dagli esperti della private bank grazie all’accordo col Centro Elis, si è snodato nelle classi terze, quarte e quinte delle scuole di diverse regioni italiane, nel contesto più ampio del progetto Bg4sdg’s, che si è posto l’obiettivo di sensibilizzare sui Sustainable development goal delle Nazioni Unite e sul ruolo del risparmio nella transizione sostenibile. Da anni la nostra rete organizza sul territorio convegni di confronto sull’andamento dei mercati, per fornire risposte alle domande e ai dubbi dei clienti, per comprendere strumenti e opportunità offerte dal mondo degli investimenti.

Infine, c’è il nostro blog “Protezione & Risparmio”, in cui i nostri esperti commentano l’andamento dei mercati con un linguaggio semplice, diretto a fare crescere la consapevolezza dei clienti su opportunità e rischi dell’investimento finanziario”.