Una grande spinta ai nuovi flussi positivi è venuta dall’inflazione, che ha convinto molti a non tenere più i capitali fermi nei conti correnti.

Ne abbiamo discusso con Luigi Provenza, chief commercial officer investment & wealth management di Banca Widiba.

La raccolta della vostra società è stata spinta soprattutto da nuovi clienti o da clienti già acquisiti che hanno incrementato le loro posizioni?

«La raccolta dello scorso anno è ugualmente distribuita tra nuovi clienti che hanno aperto i rapporti nell’anno e clienti già acquisiti che hanno incrementato le posizioni. Non c’è stata una catalizzazione».

Quali sono stati i vostri consigli a una clientela certamente molto preoccupata?

«Di non perdere mai di vista gli obiettivi. Una corretta pianificazione finanziaria contribuisce, con l’aiuto del proprio consulente, a definire gli obiettivi, cioè le motivazioni per le quali stiamo investendo. Se non le perdiamo di vista, è possibile vivere meglio tutte le fasi di mercato e trasformare le situazioni complesse in opportunità».

Avete organizzato eventi che hanno dato buoni risultati? Li state organizzando ancora? Quanto sono strategici per voi?

«Sul fronte degli eventi abbiamo sempre una buona risposta da parte dei clienti. Nel corso del 2022, abbiamo realizzato più di 40 incontri formativi rivolti alla clientela e, come ogni anno, ne abbiamo intensificato l’organizzazione durante l’Ottobre Edufin. Inoltre, abbiamo rinnovato la partnership con Feduf (Abi), sempre allo scopo di diffondere la cultura finanziaria in un’ottica di cittadinanza consapevole nella gestione dei risparmi».

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