Macro review

In Eurozona gli indici Pmi hanno migliorato le letture anticipatorie con la manifattura in ulteriore espansione. Mentre i servizi e l’indice composito sono in rallentamento e con previsione per un proseguo del trend discendente nei prossimi mesi a causa dei lockdown.

In leggero recupero l’inflazione ma ancora su livelli bassi. Prosegue invece il lento recupero dell’occupazione a fronte di un crollo delle vendite al dettaglio. Negli Stati Uniti prosegue l’ottimo momento per la manifattura. Mentre l’indice dei servizi ha scontato gli effetti negativi del meteo e delle chiusure, prosegue anche qui il recupero dell’occupazione.

Nei primi due mesi dell’anno le esportazioni cinesi in termini di Usd sono cresciute del 61%. È pur vero che il confronto viene fatto che i due mesi del lockdown dello scorso anno. Ma riflette anche la forte richiesta globale ed è superiore alle attese degli economisti ferme al 40%.

Azioni

Settimana volatile per i listini azionari internazionali in scia all’evoluzione delle dinamiche in atto sui tassi governativi. In calo il Nasdaq per la sua componente tecnologica maggiormente esposta ad eventuale repricing. Durante la settimana sia l’indice Nasdaq sia lo S&P 500 sono tornati momentaneamente negativi da inizio anno.

Deboli i listini cinesi dopo la volontà del Politburo di fissare un target di crescita in area 6% ben inferiore all’8% atteso dagli economisti. La Cina nel 2020, causa pandemia, non aveva indicato obiettivo di crescita, per la prima volta dal 1994. Ma è stato comunque l‘unico paese a registrare una modesta espansione del Pil (+2%) di fronte alla recessione globale provocata dalla pandemia.

Obbligazioni

In settimana non si sono fermate le vendite sui titoli governativi, e il rialzo nei rendimenti. A poco sono servite le parole di Jerome Powell, il quale ha detto che l’aumento dei rendimenti è notevole e che ha catturato l’attenzione. Ma che la Fed avrà bisogno di vedere un ampio aumento generale dei rendimenti prima di prendere in considerazione qualsiasi azione. Il Tesoro ha emesso i primi €8,5 miliardi del nuovo Btp Green scadenza 30 aprile 2045 registrando una domanda complessiva per oltre €80 miliardi.

Valute e materie prime

Petrolio in netto rialzo in scia alla decisione, inattesa, dell’OPEC e degli alleati, di mantenere invariata la produzione per tutto il mese di aprile. In queste ore i futures hanno ulteriormente allungato dopo l’attacco dei ribelli yemeniti a un importante impianto saudita che ha una capacità pari al 7% della domanda globale.

Bitcoin di nuovo in area $50.000 dopo una nota di Citigroup per cui la criptovaluta è in un momento cruciale. E potrebbe diventare la valuta preferita per gli scambi internazionali, visto il sostegno di società come Tesla e PayPal e l’ipotesi di valute digitali emesse dalle banche centrali.

Outlook

Riunione Bce con decisione sui tassi e conferenza di Miss Lagarde. Svariati rilevanti indicatori macro su scala globale.

Commento ai dati della settimana a cura di Marco Vailati, Responsabile Ricerca Investimenti

EUROZONA: Pmi in miglioramento ma confermano un probabile ulteriore rallentamento trimestrale con tracollo vendite causa lockdown.

In settimana: i dati finali dei Pmi hanno migliorato le anticipazioni con Manifattura in espansione, grazie a restocking ed export, e Servizi e Composto in miglioramento ma ancora in contrazione. Cpi consolidan, dopo il balzo per cause tecniche del mese passato, ma su livelli ancora bassi. Continua il lento recupero dell’occupazione, ma crollano le vendite a causa delle nuove chiusure dei negozi e delle limitazioni alla circolazione.

STATI UNITI: prosegue la fase brillante della manifattura con Servizi più impattati da meteo e chiusure, e l’occupazione in recupero lento e contrastato.

In settimana: attività Manifatturiera tonica (Pmi, Ism, edilizia, ordini) tranne per vendite auto, ma con segnali di pressioni sui prezzi, e attività Servizi mista (migliora PMI ma consolida ISM), anche x chiusure e meteo avverso. Il benessere dei consumatori cresce anche con un andamento misto del mercato del lavoro. Ci sono maggiori assunzioni e minor disoccupazione, ma meno ore lavorate, minor crescita salariale e più richieste settimanali di sussidi.

JN: Pmi in miglioramento ma confermano un probabile rallentamento trimestrale nonostante forte supporto monetario ed export tonico.

In settimana: PMI Manifatturiero finale migliorato e in espansione avendo beneficiato dell’export verso la Cina anticipato anche per il capodanno lunare. Anche Servizi e Composto migliorano ma restano in contrazione. Riduzione del tasso di disoccupazione e aumento del rapporto offerta/ricerca grazie a export e costruzioni x investimenti pubblici ma anche perché molti rinunciano a cercare. Il supporto monetario resta forte con accelerazione nella creazione di base monetaria.