Apertura positiva per le borse europee
Apertura positiva per le borse europee, con i principali indici EU in rialzo di circa l’1%. A Piazza Affari in rialzo i titoli bancari, FCA, Moncler, Pirelli, Tenaris, Azimut, ENI, Nexi (+6%) e Unipol. Deboli Ferrari e Stm.
Wall Street in calo venerdì
Wall Street ha chiuso la seduta di venerdì in ribasso, penalizzata dalla notizia della positività al Covid-19 di Donald Trump e della moglie Melania ad un mese dalle elezioni presidenziali. Il Dow Jones ha perso lo 0,48%, -S&P 500 lo 0,96% e Nasdaq Composite -2,22%. Forti vendite sul comparto tecnologico, soprattutto sui Apple (-3,23%), Microsoft (-2,95%) e Amazon (-2,99%). Tra i titoli in evidenza Walmart -1,81%. Il gigante della distribuzione ha annunciato la cessione della catena di supermercati britannica Asda per USD8,8 mld. Tesla -7,38% nonostante il gruppo fondato da Elon Musk abbia comunicato di aver consegnato nel terzo trimestre 139.300 veicoli. Si tratta del nuovo record per il produttore di veicoli elettrici. Il dato è anche di poco superiore alle attese degli analisti. Arcutis Biotherapeutics -15,64%.
Borsa Tokyo in rialzo
In Giappone l’indice Nikkei 225 della Borsa di Tobyo ha chiuso in rialzo dell’1,23%, bene anche l’Hang Seng di Hong Kong a +1,50%. Mercati cinesi anche chiusi per festività fino all’8 ottobre.
Nexi e Sia annunciano accordo
Nexi e Sia hanno annunciato stanotte l’atteso memorandum of understanding per l’aggregazione dei due gruppi, che prevede la fusione per incorporazione di Sia in Nexi creando un gruppo dei pagamenti europeo da oltre 15 miliardi di capitalizzazione. L’operazione prevede che agli azionisti Sia siano attribuite 1,5761 azioni Nexi, portandoli complessivamente a detenere il 30% di Sia. Cdp Equity, che al momento controlla poco oltre l’83% di Sia, si troverà con poco oltre il 25% del nuovo gruppo. Mercury UK Holdco – che riunisce i private equity Advent, Bain Capital and Clessidra attualmente azionisti di Nexi – avrà invece una quota di circa il 23%.
Giappone: Pmi servizi
In Giappone l’indice Pmi servizi si attesta a 46,9 pts, mostrando l’ottavo mese consecutivo di contrazione dell’attività seppure il miglior risultato dall’inizio dell’economia. Sempre al di sotto della soglia chiave dei 50 punti, l’indice migliora rispetto al 45,0 di agosto.
Obbligazionario
Stamane il Bund future dicembre ha aperto poco mosso in rialzo di 1 tick a 174,67, il Btp future sale di 12 bp a 148,74. Lo spread Btp/Bund è a 132 pts, con il rendimento del nostro Btp decennale sceso allo 0,78%. Nella seduta di venerdì il tasso del decennale benchmark e lo spread hanno toccato rispettivamente il minimo storico a 0,73% e il minimo da maggio 2018 a 127 punti base.
Petrolio in rialzo
Derivati sul greggio in rialzo intorno al +2,5%, con un rimbalzo ispirato alle parole dei medici di Trump che ne prospettano la rapida guarigione e il pieno rientro nell’agone elettorale. Il futures sul Brent è a USD 40,20 il barile, al Nymex il Wti Usa a USD 38.
Euro Dollaro a 1,1730
Dollaro in range ristretto sul finale della seduta asiatica, in attesa di aggiornamenti sulle condizioni di salute del presidente Usa. Apparsa brevemente a bordo del suv blindato a salutare alcuni sostenitori che presidiavano l’ospedale, l’immagine di Trump è bastata a far rimbalzare i listini delle borse asiatiche. Molto più prudente invece l’indice del dollaro. Il cambio euro/dollaro è a 1,1730, dollaro/yen a 105,56 ed euro/yen 123,90.
Agenda finanziaria
Sul fronte macro in Area Euro la lettura finale degli indici Pmi servizi e composito di settembre dovrebbe confermare la stima preliminare. In arrivo anche per l’Italia l’indagine relativa al settore terziario, che decisamente più del manifatturiero sembra finora aver sofferto delle misure di lockdown per far fronte all’epidemia. La mediana delle attese ipotizza un ulteriore peggioramento a 46,7 pts dopo il 47,1 che ad agosto ha interrotto il recupero dell’indicatore dopo i minimi record di aprile. Diffuso giovedì della scorsa settimana, il Pmi manifatturiero di settembre ha messo in evidenza il terzo mese consecutivo di espansione, pur a un ritmo inferiore alle attese. Sempre in Area Euro è in arrivo anche l‘indice Sentix sulla fiducia degli investitori in ottobre, da confrontare con il massimo da febbraio segnato in settembre, ed dato Eurostat sulle vendite al dettaglio di agosto.
Redazione
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