Le Borse europee aprono in positivo sulla scia dei buoni rialzi delle piazze asiatiche. Wall Street ha chiuso la scorsa settimana in territorio negativo

Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit

Apertura positiva per le borse europee
Apertura positiva per le borse europee, sulla scia dei buoni rialzi delle piazze asiatiche. Piazza Affari, Francoforte e Parigi guadagnano circa il 4%, Madrid e Londra circa il 3%. Positivi tutti i titoli del listino milanese, con ottimi rialzi per i titoli bancari e per Atlantia, Campari, FCA, Exor, Leonardo, Nexi, Ferragamo, Saipem e Stm.

Wall Street chiude in negativo venerdì
Wall Street ha chiuso la scorsa settimana in territorio negativo, dopo che l’epidemia di coronavirus ha interrotto bruscamente la lunga serie di incrementi dell’occupazione negli Stati Uniti, sebbene le perdite sui listini siano contenute da una sorprendente espansione nel settore dei servizi Usa. Il Dow Jones ha ceduto l’1,69%, S&P 500 -1,51% e Nasdaq 100 -1,41%. Walt Disney ha annunciato giovedì che questo mese licenzierà dipendenti nel Paese; il titolo del colosso dell’intrattenimento è sceso del 3,19%, mentre Under Armour ha guadagnato il 5,52% dopo aver dichiarato che licenzierà temporaneamente i dipendenti nei suoi punti vendita Usa. Tesla balzata del 5,62% dopo aver dichiarato che la produzione e le consegne del Modello Y del suo veicolo utilitario sportivo sono in anticipo sui tempi, avendo consegnato il maggior numero di veicoli mai visto in un primo trimestre.

Borse asiatiche positive
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in rally del 4,24% così come la borsa di Sidney (+4,06%). La scia di buy è stata alimentata dal sentiment positivo che si respira a Wall Street: i futures sul Dow Jones al momento balzano di 872 pts, anticipando per ora un avvio di seduta. La borsa di Shanghai è sotto pressione con -0,60%, Hong Kong è in rialzo del 2,43%, Seoul +3,98%.

Euro Dollaro a 1,0820
Euro Dollaro a 1,0820 stamane. Sotto pressione la sterlina, che ritraccia nei confronti sia del dollaro sia dell’euro dopo il ricovero di Johnson. Molto debole lo yen, dopo indiscrezioni dei media nipponici secondo cui Shinto Abe potrebbe dichiarare già domani lo stato d’emergenza di fronte all’insorgere del contagio di Covid-19.

Obbligazionario
In apertura dei mercati europei lo spread Btp/Bund è stabile a 194pts, con il nostro Btp decennale che rende l’1,52%. A mercati chiusi dal ministero dell’Economia la comunicazione sui dettagli dell’asta a medio e lungo termine di giovedì prossimo, in cui il Tesoro dovrebbe riaprire il Btp a 3 e 7 anni e idealmente offrire anche un titolo più lungo. Di venerdì sera intanto l’annuncio che mercoledì verranno messi a disposizione degli investitori EUR 9,5 mld di Bot a 3 e 12 mesi contro EUR 6,102 mld in scadenza. E’ da metà aprile del 2013 che non veniva offerto il titolo a 3 mesi, strumento utilizzato principalmente dalle tesorerie.

Petrolio in calo stamane
Derivati sul greggio in calo stamane dopo lo slittamento della riunione Opec che dovrebbe varare i tagli all’offerta, tra le polemiche tra Arabia Saudita e Russia sulla responsabilità del fallimento della trattativa di marzo. Il futures Brent cede circa l’1% a USD 33,75 al barile, mentre sul Nymex il Wti lascia sul campo l’1,80% a USD 27,80.

Germania: ordini industria febbraio
In Germania gli ordinativi industriali hanno registrato a febbraio una flessione mensile dell’1,4% dal precedente +4,8%, andando però oltre il consensus degli analisti che indicava una contrazione più marcata pari al 2,5%. Su base annua il dato ha mostrato un rialzo dell’1,5% rispetto al calo dello 0,8% di febbraio 2019 (attese -0,2%).

Agenda macro
Scarna di dati rilevanti l’agenda macro odierna. Tra gli appuntamenti da monitorare gli ordini di fabbrica in Germania e l’indice Sentix, la fiducia degli investitori di Eurozona per il mese di aprile. Potrebbe essere posticipata di qualche giorno (probabilmente al 9 aprile) la riunione straordinaria dell’Opec+ in calendario per oggi.