Le Borse europee hanno avviato le contrattazioni in territorio positivo dopo la buona prova dei listini asiatici. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit.

Sul FTSE Mib continua la cavalcata di Telecom Italia e Banca MPS, su cui il Tesoro è impegnato in un processo di ingresso nel capitale nel primo caso, e uscita nel secondo. Nessun titolo al ribasso in apertura di seduta.

Borse asiatiche al rialzo dopo le recenti misure sui mutui adottate dal governo cinese per aiutare le famiglie e stimolarne i consumi. Bene in particolare Hong Kong che ha recuperato la chiusura di venerdì. La Borsa di Sidney ha avviato bene la settimana in attesa della riunione RBA di stanotte che dovrebbe confermare i tassi al 4,1%.

Wall Street

Wall Street rimane chiusa oggi per festività ma lascia in eredità ai mercati azionari europei un quadro di speranza in vista delle prossime riunioni di Fed e BCE. I dati sul mercato del lavoro pubblicati venerdì hanno mostrato un aumento sia delle nuove buste paga nei settori non agricoli che del tasso di disoccupazione. Gli investitori sembrano aver dato credito più al secondo (3,8% da 3,5%) che al primo spingendo gli indici USA a una chiusura in leggero rialzo. Solo il Nasdaq ha terminato in frazionale ribasso con Broadcom in calo del 5% dopo i risultati trimestrali.

Mercato obbligazionario

Il rendimento del Btp si porta oltre il 4,2% e lo spread con il Bund sopra 165 nel momento in cui il governo è alle prese con una manovra resa ancora più difficile dall’inatteso calo del PIL.

Valute e commodities

Il dollaro si è rafforzato sulll’euro in ragione delle difficoltà delle economie dell’area della moneta unica: in particolare Germania e Italia. Il biglietto verde si è rafforzato anche contro lo yen sul tema tassi alti più a lungo negli USA che trova spazio nelle analisi degli esperti di mercato. Mantiene le posizioni il petrolio in attesa di una conferma delle riduzioni di produzione dell’Opec+ fino a ottobre.