Borse europee tentano il rimbalzo
Tentano il rimbalzo le borse europee dopo le perdite dei giorni scorsi, con i principali listini azionari in rialzo di circa l’1%. Anche Piazza Affari guadagna al momento circa il 1,20%. In buon rialzo i titoli bancari e del risparmio gestito, le utilities, Exor, Nexi, Stm e Unipol. Deboli solo Moncler e Ferragamo.

Wall Street chiude in calo
In scia alle pressioni ribassiste sui prezzi del greggio, anche ieri Wall Street, in linea con il trend della vigilia, ha perso decisamente terreno, con il Dow Jones che ha perso il 2,67%, l’S&P 500 -3,07% e Nasdaq Composite -3,48%. Tra le Blue Chips, IBM ha lasciato sul parterre il 3,03% dopo aver riportato un primo trimestre con utili oltre le attese ma con un fatturato leggermente al di sotto delle previsioni di consenso. Debole Boeing -5,07%, Caterpillar -4,14% e Merck -5,46%, mentre Travelers (invariata) ha mostrato resilienza alle vendite dopo il rilascio dei dati trimestrali. Chiusura in calo per i big Internet e tecnologia a partire da Apple che ha perso il 3,09%, Microsoft -4,14% e di Amazon -2,74%. Male anche Alphabet -3,97% e Facebook -4,17%.

Borse asiatiche contrastate
Il trend negativo dei prezzi del petrolio continua, ma le borse asiatiche cercano di resistere alle vendite, mostrando un andamento cauto ma positivo, a parte la borsa di Tokyo, dove l’indice Nikkei 225 ha chiuso in ribasso dello 0,74%. Bene invece la borsa di Shanghai, che sale dello 0,35%. Hong Kong avanza dello 0,19%, Sidney fa +0,41%, Seoul +0,17%.

Euro Dollaro a 1,0860
In questo contesto dollaro e yen mantengono i guadagni. Euro Dollaro a 1,0860.

Spread Btp/Bund a 261 pts
In prossimità della mercati europei lo spread Btp/Bund è a 260 pts, con il nostro Btp decennale che rende il 2,14%. A pesare sui governativi italiani, ancora una volta più colpiti rispetto al resto della zona euro, anche l’offerta del dual tranche (nuovo Btp a 5 anni e riapertura del 30 anni) per il quale il Tesoro ha attratto ordini superiori ai EUR 110 mld. In serata sempre il Tesoro renderà noti i dettagli delle aste di Ctz e Btpei, rinviato da ieri.

Petrolio ancora in forte calo
A dominare i mercati il nuovo calo dei prezzi del petrolio, con il Brent arrivato al minimo dal 1999 dopo le massicce perdite dei giorni scorsi. Il future giugno sul Brent cede il 13% a USD 16,80 il barile, quelli sul greggio Usa perde il 6,5% a USD 10,80.

Agenda finanziaria
L’agenda finanziaria odierna prevede nel corso della mattina la pubblicazione della fiducia delle imprese in Francia, le vendite e gli ordini industriali in Italia e la decisione sui tassi da parte della banca centrale della Turchia. Nel pomeriggio è in arrivo la fiducia dei consumatori dell’Eurozona, oltre che l’indice dei prezzi delle case e le scorte di greggio negli Stati Uniti. A livello societario, prosegue la stagione delle trimestrali, con i conti di Stm, Moncler, Bper Banca e Saipem. Sul fronte politico, si segnala il Consiglio dei ministri per l’approvazione del Def e il via libera allo scostamento di bilancio.