Piazza Affari balza del 6% e l’indice EuroStoxx50 avanza del 4,6%. Wall Street non riesce ad evitare un altro pesante tracollo. Negative anche le Borse asiatiche
Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit
Borse UE tentano rimbalzo: Milano +6%
Le borse europee aprono in deciso rialzo tentando il rimbalzo dopo il tracollo di ieri. In avvio Piazza Affari balza del 6% e l’indice EuroStoxx50 avanza del 4,6%. A Francoforte il Dax sale del 3,5%, a Parigi il Cac40 guadagna il 4,7% e a Londra l’indice Ftse100 segna un +3,8%. L’attenzione rimane rivolta all’emergenza coronavirus dopo la delusione per la risposta della Bce.
Verso sospensione patto stabilità
Se i mercati si sono resi conto che la leva monetaria in Europa ha ormai le armi spuntate, l’attesa si sposta ora alle politiche fiscali, peraltro piu’ volte invocate dalla stessa Lagarde. Per diversi quotidiani, la Commissione EU proporrà lunedì ai ministri finanziari la sostanziale sospensione del Patto di Stabilità per far fronte alle circostanze eccezionali determinate dalla pandemia. Oggi pomeriggio, su proposta Ecfin guidata da Paolo Gentiloni, il collegio dei commissari con una procedura d’urgenza discuterà la comunicazione all’Eurogruppo che contiene le linee guida sulla flessibilità del Patto.
Wall Street chiude in forte calo
La Federal Reserve è intervenuta aumentando le iniezioni di liquidità, ma ciò non è bastato ieri a Wall Street per evitare un altro pesante tracollo. La seduta si è chiusa con il Dow Jones che ha perso il 9,99%, S&P 500 -9,51% e Nasdaq 100 -9,27%. Il Dow Jones, con il peggior calo percentuale dal 1987, è stato affossato dalle vendite a tutto spiano su titoli come Nike (-11,67%), Caterpillar (-8,37%) ed IBM (-12,85%). Hanno invece cercato di limitare i danni, con ribassi inferiori rispetto all’indice, i titoli farmaceutici, Johnson & Johnson (-4,85%), Merck & Co. (-6,06%) e Pfizer (-6,71%). Tra i titoli più venduti sull’S&P 500, Royal Caribbean ha perso il 31,21%, in compagnia di Ventas (-27,90%) e di Marathon Petroleum (-26,79%). A poco è servita la trimestrale sopra le attese di Oracle. Deludono invcece i risultati di Broadcom.
Borsa asiatiche negative
Il mix di fattori COVID-19, Wall Street e delusione Bce per il mancato taglio dei tassi, con le affermazioni di Christine Lagarde, affondano stamane anche le borse asiatiche. L’indice Nikkei 225 di Tobyo crolla del 6,08%, Hong Kong cede il 3,6%, Shangai un più modesto -1,6%. Da segnalare la ripresa della borsa di Sidney, che oggi balza del 4,4%, dopo i crolli fino a -7% sofferti nel corso della settimana.
Eur/Usd a 1,12
Dollaro in rialzo su acquisti rifugio, mentre l‘euro scende dopo la delusione BCE che non ha tagliato i tassi, portandosi in area 1,12 contro il biglietto verde.
Spread Btp/Bund in calo a 253 pts
Stamane lo spread Btp/Bund è in calo a 253 pts, il rendimento del nostro decennale è all’1,89% dopo aver toccato ieri un picco al 2%.
Petrolio in ripresa
Il greggio, in ripresa stamane dopo una partenza in calo, si prepara ad archiviare la settimana con il peggior ribasso dal 1991. Il futures sul Wti Il contratto Usa guadagna l’1% a USD 32,60 al barile.
Agenda macro
L’ultima seduta della settimana è povera di appuntamenti. L’agenda macro odierna prevede l’aggiornamento sull’inflazione in Germania e Francia. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungerà la lettura preliminare della fiducia dei consumatori elaborata dall’università del Michigan.
Redazione
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