Borse europee aprono poco mosse

Borse Europee aprono poco mosse, in attesa di sviluppi dai negoziati Usa, sul fronte Brexit e una situazione di contagi che sembra accelerare nel mondo, ma in cui prosegue frenetica la ricerca del vaccino. Piazza Affari è intorno alla parità nelle prime battute. Stabili i titoli bancari, tranne BPER che cede oltre il 5%, in calo anche Atlantia, CNH Industrial, Recordati, Snam e Terna. Positive Stm e Diasorin.

Borse asiatiche positive

Azionario asiatico prevalentemente positivo stamane, con la Borsa di Tokyo che ha archiviato la seduta in moderato rialzo dello 0,31%, Hong Kong quasi+1%, mentre Shanghai cede lo 0,37, positive Seoul e Sidney. Sui mercati il tema caldo restano i colloqui per il nuovo atteso piano di stimoli negli Stati Uniti, ma anche l’evoluzione della pandemia nel mondo. Sul fronte vaccini, intanto, si guarda alle dichiarazioni del Ceo di Moderna, Stephane Bancel. Quest’ultimo, secondo quanto riporta The Wall Street Journal, si attende dei risultati provvisori dalla sperimentazione del vaccino Covid-19 a novembre.

Wall Street ha chiuso positiva ieri

Wall Street ha chiuso positiva la seduta di ieri spinta dalle speranze per l’approvazione di un nuovo pacchetto di aiuti all’economia Usa. Focus anche oggi sulle trimestrali societarie. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,40%, S&P 500 +0,47% e Nasdaq Composite +0,33%. Tra i titoli in evidenza IBM -6,47%. Il colosso informatico ha comunicato risultati relativi al terzo trimestre segnati da profitti netti in declino a USD 2,30 mld e ricavi in calo a USD 17,56 mld, comunque sopra le attese. Ad innescare le vendite è stata la decisione di non fornire un outlook. Procter & Gamble +0,45%: il gruppo dei beni di consumo ha rivisto al rialzo utile e fatturato per l’esercizio fiscale 2021. Intel -2,11% dopo aver annunciato la vendita del business nelle memorie Nand alla sudcoreana Sk Hynix per USD 9 mld.

Usa: colloqui si pacchetto aiuti

La Casa bianca e i Democratici al Congresso ieri hanno fatto passi avanti verso un accordo sui nuovi fondi all’economia Usa e il presidente Trump si è detto disponibile ad accettare un pacchetto di aiuti di oltre USD 2.200 mld (voluto da Nancy Pelosi) nonostante l’opposizione del suo partito. Intanto i negoziati proseguiranno anche oggi.

Obbligazionario

Stamane il Bund future dicembre ha aperto in calo di 24 tick a 175,57, il Btp future cede 3 bp a 149,12. Lo spread Btp/Bund riparte da 132 pts, con il rendimento del nostro Btp decennale allo 0,74%. Oltre alla riduzione delle emissioni del 30% di qui a fine anno rispetto al 2019, il Tesoro ha annunciato l’emissione del nuovo Btp Futura a 8 anni dal 9 al 13 novembre. Entro fine anno inoltre verrà lanciato il nuovo global in dollari, probabilmente su una o due scadenze, mentre la prima emissione ‘green’ verrà effettuata o quest’anno o all’inizio 2021.

Brexit: oggi altra riunione

Sul fronte Brexit, nuova riunione oggi tra i rappresentanti della Commissione Ue e del Consiglio europeo sul complicato divorzio di Londra dal blocco. Ieri la Gran Bretagna ha detto che la situazione dei negoziati commerciali con la Ue è immutata mentre Londra e Bruxelles si esortano a vicenda a superare l’impasse ed evitare un divorzio senza accordo.

Prezzi del petrolio in calo

Prezzi del petrolio in calo stamane dopo l’inatteso aumento delle scorte Usa certificato dai dati Api. Il futures sul Brent cede lo 0,80% a USD 42,80 il barile, stessa percentuale al Nymex per il Wti Usa a USD 41,40.

Euro Dollaro a 1,1850

Dollaro al minimo di un mese sulla scia dell’ottimismo degli investitori su un accordo per il pacchetto di aiuti Usa mentre lo yuan tocca il massimo di 27 mesi. In apertura dei mercati europei, il cambio euro/dollaro vale 1,1850, in rialzo dello 0,20%, dollaro/yen a 105,31 in calo di 0,17% e il cross euro/yen è invariato a 124,72.

Agenda finanziaria

Giornata non particolarmente ricca di dati macro. Dopo la pubblicazione dell’inflazione e i prezzi alla produzione nel Regno Unito, tra gli appuntamenti da monitorare ci sarà la pubblicazione del Beige Book da parte della Fed. Per la stagione degli utili attesa per i numeri trimestrali di Tesla. Nel pomeriggio verranno diffusi i dati EIA sulle scorte settimanali di prodotti petroliferi negli Stati Uniti.