Con la presentazione della ricerca di Finer Finance Explorer, realizzata per EFPA Italia, si è aperta la seconda e ultima giornata di EFPA Italia Meeting 2025, dal titolo “Market timing vs time in the market – Il tempo giusto, il ritmo per le nuove generazioni”.

La ricerca, basata su un campione di 14mila risparmiatori e professionisti, ha messo in luce come tempo, previdenza e passaggio generazionale siano le tre variabili decisive per il futuro del risparmio in Italia.

I numeri della ricerca: tra risparmio e investimento

Il Presidente di EFPA Italia Nicola Ardente, insieme a Diego Martone (Demia) e Nicola Ronchetti (Finer Finance Explorer), ha commentato i dati principali:

• Solo il 10% degli italiani pensa a un fondo pensione.

• Quasi il 60% si affida al sistema statale.

• Il 57% risparmia, ma solo il 30% investe.

• Quasi la metà degli intervistati ha un orizzonte temporale di 5 anni.

Secondo Ronchetti, questa visione di breve termine riflette una “miopia finanziaria”, con diffidenza verso gli investimenti azionari e una scarsa consapevolezza del ruolo del tempo nei rendimenti di lungo periodo.

La testimonianza di Illy Caffè: investire nonostante la crisi

Tra gli interventi più attesi, quello di Cristina Scocchia, CEO di Illy Caffè, che ha illustrato la strategia dell’azienda in uno scenario definito di “tempesta perfetta”:

• Materie prime triplicate in 2 anni e mezzo.

• Dazi al 15% sul mercato statunitense.

• Ostacoli all’importazione del caffè verde dal Brasile.

La scelta dell’azienda è stata quella di accelerare sugli investimenti, raddoppiando la capacità produttiva e rafforzando la presenza negli USA, senza ridurre l’impegno in Italia ma anzi aumentando occupazione e benessere dei lavoratori.

Baldassarri

Il presidente dell’Istituto Adriano Olivetti, Mario Baldassarri, ha richiamato l’attenzione sullo squilibrio commerciale tra Europa e Stati Uniti:

“Lo squilibrio non dipende dai prezzi ma dalla domanda interna. Quei 350 miliardi di risparmio europeo che ogni anno vanno negli USA devono restare in Europa per sostenere la crescita.”

La sedicesima edizione dell’EFPA Italia Meeting si è conclusa con gli interventi di Emanuele Maria Carluccio, Presidente di EFPA Europe, e di Nicola Ardente, Presidente di EFPA Italia, che ha salutato la platea citando Gualtiero Marchesi:

“L’esempio è la più alta forma di insegnamento.”

Un invito a proseguire nel percorso di educazione finanziaria e ad appuntarsi già la prossima edizione dell’EFPA Italia Meeting.