Il cross euro/dollaro vale 1,0131 in ribasso di 0.37%. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit
Biglietto verde in ulteriore rafforzamento nel cross con la divisa unica europea, mentre il cambio euro/yen si attesta su 138,78 in rialzo dello 0,35% e il cambio usd/jpy scambia a 137,04 in rialzo di 0,71%.
Apertura negativa per le borse europee
Apertura negativa per le borse europee, con Piazza Affari perde più di un punto percentuale. Negativi i titoli bancari. In ribasso, anche, Moncler, Interpump Group, CNH Industrial, Stellantis e Prysmian. In rialzo, invece, Saipem, Terna, Recordati, Snam e Italgas.
Borse asiatiche in ribasso
Azionariato asiatico complessivamente negativo stamane con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo in rialzo dell’1,11%, Hong Kong in ribasso del 3,13%, Shanghai dell’1,23%, Seoul dello 0,44%, mentre Sidney ha perso l’1,14%. Dopo una chiusura d’ottava contrastata per Wall Street, la tendenza mista è proseguita con l’inizio della nuova settimana sui mercati asiatici e anzi ha evidenziato una maggiore volatilità. Tutti i riflettori sono sul Giappone, dopo l’attentato che venerdì è costato la vita a Shinzo Abe. L’assassinio dell’ex premier ha però sostenuto il suo partito alle urne, garantendo al successore Fumio Kishida di governare senza interruzioni fino alle elezioni del 2025.
Wall Street poco mossa
La Borsa di New York ha chiuso la seduta senza sostanziali variazioni. Il Dow Jones ha perso lo 0,15%, l’S&P 500 lo 0,08%, mentre il Nasdaq Composite è salito dello 0,15%. Dopo una seduta contrastata ma alla fine in positivo per l’Asia, come pure per i mercati europei, l’ultima sessione dell’ottava di Wall Street è stata ancora in altalena. Le decise perdite registrate all’avvio degli scambi si sono via via ridotte e alla fine le variazioni sono state moderate. Tra i singoli titoli da segnalare le generalizzate perdite per turismo e alberghiero, con il crollo del 4,67% di Caesars Entertainment al Nasdaq (3,43% il declino di Carnival Corporation al Nyse), e per quelli legati alle materie prime (4,18% la flessione di Freeport-McMoRan).
Petrolio in ribasso
Derivati sul greggio ribasso. Il futures sul Brent perde l’1,18% a USD 105,76 il barile, mentre WTI Usa cala dell’1,71% a USD 103,00.
Obbligazionario
Stamane il Bund future ha aperto a 150,26 il Btp future a 123,88. Lo spread Btp/Bund riparte da 204 pts, con il rendimento del nostro Btp decennale al 3,356%.
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