Il dato d’inflazione Usa, risultato in linea con le aspettative, ha contribuito a tenere i rendimenti dei Treasury sotto controllo. Weekly a cura di Cassa Lombarda

Sono proseguite le dichiarazioni di diversi membri della FED, combattuti sul quando iniziare il “tapering” delle misure di stimolo monetario. Il dato di inflazione, tuttavia, sembra validare le view di Powell, Williams ed altri membri moderati del FOMC che pensano ad una normalizzazione della politica monetaria ad un ritmo meno sostenuto. In settimana l’Italia ha collocato 7 mld di BOT a 1 anno a -0,513%, nuovo minimo storico.

Valute e materie prime

La Banca centrale turca ha confermato i tassi al 19% per il quinto mese consecutivo, rasserenando nel breve i mercati. Secondo gli analisti, le prossime riunioni continueranno a rappresentare eventi di rischio per la valuta a causa delle pressioni politiche di Erdogan sul governatore Şahap Kavcıoğlu. La Banca centrale del Messico ha rivisto al rialzo i tassi principali di riferimento di 25 punti base, dal 4,25% al 4,5%, in linea con le attese del mercato. Petrolio in calo dopo che gli Usa hanno chiesto all’Opec+ di aumentare la produzione di greggio per combattere il rialzo dei prezzi della benzina.

L’International Energy Agency (IEA) nel suo rapporto mensile ha dichiarato che l’aumento della domanda di petrolio ha invertito la rotta a luglio (-120.000 barili al giorno) e dovrebbe procedere più lentamente per il resto dell’anno dopo che l’ultima ondata di infezioni da COVID-19 ha spinto diversi Paesi a introdurre nuove restrizioni. L’IEA stima che la crescita nella seconda parte dell’anno sarà di ½ milione di barili al giorno inferiore rispetto alla sua previsione del mese scorso.

Outlook

I mercati azionari continuano ad apprezzare le buone trimestrali e le aspettative che il “tapering” avvenga più in là nel tempo. Preziose indicazioni potrebbero venire dal meeting di Jackson Hole che si terrà il 26-28 agosto. In settimana sarà pubblicata la lettura preliminare del Pil 2Q di Eurozona. In Usa verranno pubblicati, tra gli altri, i dati delle vendite al dettaglio e della produzione industriale di luglio. Ci si attende un rallentamento delle vendite al dettaglio dopo il boom registrato a giugno (+18%).

Macro review

Il Senato Usa ha approvato il piano di infrastrutture da oltre $1.000 mld con un accordo bi-partisan. Il piano prevede investimenti senza precedenti, come $65 mld per espandere la banda larga, $110 mld per strade, ponti e altre vie di comunicazione, $55 mld per le reti idriche, $39 mld per i mezzi pubblici, $25 mld per gli aeroporti e altrettanti fondi per ammodernare una rete ferroviaria di alta velocità che oramai data al 1971. In Usa da registrare il brusco calo della fiducia dei consumatori misurata dall’Università Michigan.

Azioni

I listini europei hanno chiuso la quarta settimana in rialzo. Piazza Affari ha esteso il rally portandosi sui massimi dal settembre 2008. Le buone trimestrali ed un andamento positivo dei settori ciclici hanno sostenuto i mercati. In Usa, positivo l’impatto dell’approvazione del piano di infrastrutture. Deboli diversi titoli legati ai vaccini Covid a causa di prese di profitto. Gli Usa si avviano a chiudere la stagione delle trimestrale con un aumento record degli utili. La crescita del 94% a/a eccede di quasi il 50% le attese degli analisti. Anche in Europa gli utili aziendali sono saliti del 178% circa, contro attese iniziali di +132%.