Apertura debole per le borse europee

Apertura debole per le borse europee, con Francoforte e Parigi in lieve rialzo, Londra a Madrid in lieve calo, Piazza Affari cede circa lo 0,50%. Deboli i titoli bancari, Diasorin, Exor, Generali, Recordati e Ferragamo. In rialzo Amplifon, Atlantia, FCA, Hera, Pirelli, Saipem e Tenaris.

Chiusura positiva per Wall Street

La Federal Reserve ieri ha lasciato il costo del denaro fermo tra lo 0-0,25% e Wall Street ha apprezzato chiudendo positiva con Dow Jones a +2,21%, S&P 500 +2,66% e Nasdaq Composite +3,57%. Nel settore del leasing e del noleggio di veicoli, le azioni Hertz Global Holding hanno fatto registrare un crollo del 20,10% in scia ai rumors, riportati dal Wall Street Journal, legati alla possibile richiesta di accesso alla procedura di bancarotta attraverso il Chapter 11 della legge fallimentare statunitense. Nel settore delle biotecnologie, le azioni della Gilead Sciences hanno guadagnato il 5,68% in scia alla notizia relativa a risultati incoraggianti ottenuti dal test del trattamento remdesivir su pazienti gravi affetti da coronavirus. Tra le trimestrali in uscita ieri dopo la chiusura delle contrattazioni a Wall Street, Microsoft, Tesla e Facebook.

FED: tassi a 0 e conferma misure straordinarie

Il Fomc, braccio di politica monetaria della Fed Usa, ha annunciato di aver lasciato i tassi sui Fed Funds Usa invariati nel range compreso tra lo 0-0,25%, promettendo di non alzarli almeno fino a quando le condizioni dell’economia americana non miglioreranno. Il presidente Powell ha poi confermato, parlando delle misure senza precedenti che sono state adottate per sostenere l’economia (tra cui un QE illimitato, iniezioni di liquidità straordinarie sul mercato e provvedimenti per mettere in sicurezza famiglie e imprese) che non si avrà alcuna fretta di ritirare queste misure, ma si aspetterà fino a quando l’economia sarà sulla strada della ripresa.

Borse asiatiche positive

L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in rialzo del 2,14%, bene anche lo Shanghai Composite, che avanza dell’1,30%, Hong Kong sale dello 0,28%, Sidney +2,39%, Seoul +0,70%. Sentiment positivo sul mercato sulla scia sia della Federal Reserve che ha lasciato i tassi Usa invariati nel range compreso tra 0-0,25%, sia dei dati positivi emersi dai test clinici condotti da Gilead su pazienti gravemente malati di Covid-19, come annunciato dalla stessa società. Ad accendere le speranze, anche il virologo della Casa Bianca, Antony Fauci, che ha citato i risultati di un altro test, che hanno mostrato “un effetto positivo palese nel ridurre i tempi di recupero” dei malati.

Giappone: dati macro

In Giappone la produzione industriale ha mostrato a marzo il maggior calo da 5 mesi con un -3,7% su base mensile, posizionandosi comunque oltre alle attese degli analisti (-5,2%). Calano anche le vendite al dettaglio con un -4,5% m/m sempre a marzo, in linea con il consensus, mentre il sentiment dei consumatori e’ sceso a minimi record in aprile.

Cina: indici PMI

In Cina l’indice Pmi non manifatturiero migliora ad aprile, attestandosi a 53,2 pts da 52,3 di marzo (sopra il consensus a 52,5). In calo invece il Pmi manifatturiero che si è attestato a 50,8 pts dai precedente 52, mancando le attese ferme a 51 pts.

Prezzi del petrolio in rialzo

Prezzi del petrolio ancora in rialzo su un qualche ottimismo legato alle scorte e alla possibilita’ che, con il graduale allentamento dei lockdown, la domanda di greggio possa riprendere presto. I future sul Brent scambiano in rialzo del 6,50% a USD 25,80 il barile, volano del +11% quelli sul Wti a USD 16,85.

Euro Dollaro a 1,0870

L’euro è stabile intorno a quota 1,0870 dollari in attesa del meeting della BCE.

Agenda finanziaria

Fitta l’agenda finanziaria di oggi. Dopo i dati asiatici con la pubblicazione delle vendite al dettaglio e della produzione industriale in Giappone, ma anche il Pmi manifatturiero e non manifatturiero della Cina arrivano le vendite al dettaglio tedesche. La giornata prosegue con numerosi annunci in arrivo da Eurozona: inflazione, Pil e disoccupazione. Anche l’Istat comunica la lettura preliminare del Pil italiano dei primi 3 mesi del 2020. Sono poi attese le decisioni della Bce, che verranno commentate a partire dalle 14.30 dal presidente Lagarde nel corso della consueta conferenza stampa. Per gli Stati Uniti in arrivo il reddito e spesa delle famiglie, ma anche le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione.