In un contesto sociale ed economico in continua evoluzione, la longevità emerge come una delle sfide e opportunità più rilevanti del nostro tempo. Di seguito, un’analisi dettagliata di Andrea Ghidoni, Responsabile Rete e Coordinamento Commerciale di Fideuram ISPB:

“La longevità rappresenta una delle trasformazioni più significative del nostro tempo.

Il progressivo invecchiamento della popolazione (con una stima di oltre 19 milioni di longevi over 65 nel 2040), l’allungamento dell’aspettativa di vita – giunta a toccare in media, secondo dati Istat, gli 83 anni (erano 78 nel 1999) – e i cambiamenti nella composizione familiare stanno trasformando l’equilibrio tra generazioni, la distribuzione della ricchezza, la domanda di beni e servizi e i bisogni delle persone nel lungo periodo.

Il concetto di longevità non deve limitarsi esclusivamente a quel lasso di tempo che intercorre tra la fine della attività lavorativa attiva e il fine vita, ma riguarda in realtà in modo trasversale le generazioni.

Avendo un orizzonte più lungo di vita, infatti, diventa sempre più importante avere uno stile di vita attivo, un’alimentazione più sana e una programmazione finanziaria mirata alla protezione assicurativa e a specifici obiettivi finanziari nell’età pensionistica.

Dal punto di vista delle strategia di investimento, sono quindi percorribili almeno tre strade indirizzabili a target diversi in ottica multigenerazionale:

1. soluzioni di accumulo progressivo anche con ingressi graduali sul mercato per segmenti di clienti con età tra i 18 e i 45 anni, che hanno intenzione di accumulare capitale entro i 65 anni per poi successivamente operare dei piani di decumulo programmati;
2. soluzioni di integrazione del reddito dopo il pensionamento per il segmento di clienti tra i 45 e i 55 anni;
3. per gli over 65 piani di accumulo o decumulo finanziario a seconda delle necessità, ma soprattutto soluzioni volte alla protezione non finanziaria (salute, infortuni, wellness).

“Anche per questo, lo scorso anno è stata costituita la struttura Wealth Management Divisions di Intesa Sanpaolo, guidata da Tommaso Corcos, che coordina le attività di Fideuram – ISPB (Private Banking), Eurizon (Asset Management) e Intesa Sanpaolo Assicurazioni (Vita, Salute, Danni), per coprire tutte le esigenze di quei clienti in grado di accumulare ricchezza per un periodo più lungo rispetto al passato”.