L’innovazione tecnologica e il talento giovanile si incontrano nella dodicesima edizione di ConsulenTia 2025 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Organizzato da Anasf (Associazione Nazionale Consulenti Finanziari), il convegno ha messo in luce le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale (AI) applicata alla consulenza finanziaria, con un focus sulle strategie di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking.
AI e consulenza finanziaria: il punto di vista di Fideuram
Nel corso del convegno inaugurale, intitolato “AiCONOMY. IL NUOVO EQUILIBRIO TRA INNOVAZIONE E REGOLE”, Stefano Gallizioli, responsabile del coordinamento delle reti consulenti finanziari di Fideuram, ha evidenziato il ruolo sempre più rilevante dell’intelligenza artificiale nel settore finanziario.
“L’AI sta trasformando la consulenza finanziaria, aumentando l’efficienza e migliorando le strategie operative. In Fideuram, il 96% dei processi è digitalizzato, consentendo una gestione più fluida e ottimizzata dei clienti. Tuttavia, l’AI non sostituirà mai i consulenti: sarà un supporto strategico per ottimizzare il loro lavoro quotidiano”, ha dichiarato Gallizioli.
L’integrazione dell’AI nella consulenza finanziaria deve avvenire con spirito critico, etica e responsabilità, affinché il valore umano resti al centro dell’interazione con il cliente.
Oltre 100 progetti AI per potenziare l’esperienza del cliente
Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking è attualmente impegnata in oltre cento progetti di intelligenza artificiale, che spaziano dal back-office ai servizi di consulenza. Un esempio concreto è l’agente AI per l’analisi predittiva, progettato per supportare i consulenti nella personalizzazione dell’assistenza finanziaria.
“Grazie a questo strumento, possiamo anticipare le esigenze dei clienti, suggerendo modifiche di asset allocation o nuove opportunità di investimento. Questo modello è già operativo in Fideuram Direct, a supporto dei nostri Direct Banker”, ha spiegato Gallizioli.
Il futuro della consulenza: sinergia tra uomo e AI
L’AI sta ridefinendo il ruolo del consulente finanziario, trasformandolo in un professionista sempre più strategico. Nel breve periodo, le tecnologie AI fungeranno da assistenti specializzati, automatizzando compiti ripetitivi e migliorando la precisione nelle analisi finanziarie. Tuttavia, il vero valore aggiunto resterà nell’interazione umana, elemento chiave per una consulenza efficace e personalizzata.
Gallizioli ha sottolineato l’importanza di integrare l’AI nei processi aziendali in modo etico e trasparente, adottando i principi di Explainability, Fairness e Human in the Loop. La protezione dei dati e la sicurezza informatica sono aspetti fondamentali per mantenere la fiducia della clientela.
Investire nei giovani talenti per un futuro innovativo
Fideuram non solo punta sull’AI, ma anche sulle nuove generazioni di consulenti finanziari.
“Negli ultimi cinque anni, abbiamo inserito oltre 800 giovani under 35 nelle nostre reti. Inoltre, la nostra rete di oltre 250 Digital Specialist ci consente di raccogliere feedback dai colleghi, migliorare i servizi e promuovere una formazione continua”, ha concluso Gallizioli.
L’evento ConsulenTia 2025 ha confermato che la consulenza finanziaria del futuro sarà il risultato della sinergia tra intelligenza artificiale e talento umano, garantendo servizi sempre più personalizzati, efficienti e sicuri.
Redazione
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