Gianluca La Calce, responsabile marketing e sviluppo offerta di Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking, conferma l’importanza crescente del genere femminile nel mondo degli investimenti, ma mette in rilievo, come caratteristica principale, l’attenzione al rischio.

«Possiamo sostanzialmente confermare il dato della ricerca; in particolare, nel nostro caso, il 44% dei sottoscrittori dei fondi è costituito da donne. Questo dato è assolutamente coerente con le percentuali della nostra base clienti, nella quale le investitrici rappresentano una quota del 45%. Per quanto riguarda le richieste e i bisogni specifici delle donne, possiamo evidenziare la minore propensione al rischio (circa il 60% del cluster femminile è concentrato sui due profili di rischio più bassi rispetto al 46% degli uomini – fonte profili Mifid). In genere, possiamo dire che le clienti mettono al primo posto la sicurezza per il futuro proprio e della famiglia con progetti meno rischiosi e di più lungo periodo. Un ulteriore elemento di differenziazione che possiamo segnalare è il maggiore livello di interesse per i temi della sostenibilità e gli investimenti Esg».

Secondo Gianluca La Calce, di Fideuram Ispb, il forte problema dell’educazione finanziaria si pone per le investitrici in maniera ancora un po’ più forte rispetto agli uomini, che tradizionalmente nelle famiglie hanno sempre gestito il denaro che entrava in casa. «Il mondo della finanza per molti anni e per ragioni storiche e culturali è stato appannaggio degli uomini e gradualmente si sta aprendo alle donne. Forse anche per questa ragione, se analizziamo esclusivamente i dati statistici, possiamo osservare che l’esperienza e la conoscenza negli investimenti è per le donne inferiore rispetto a quella degli uomini e anche la ricchezza media risulta ancora minore rispetto a quella maschile. Anche la percentuale di imprenditrici nella nostra base clienti è espressione del contesto Italia: abbiamo naturalmente clienti imprenditrici, ma in termini percentuali tuttora in misura minore rispetto agli imprenditori. Quanto agli investimenti, il cliente donna ha, come accennato prima, un investimento in prodotti con una minore componente di rischio».