Apertura poco mossa per le borse europee
Apertura poco mossa per le borse europee, in attesa del dato sul Pil Usa nel pomeriggio e della riunione della Fed che termina stasera con la conferenza stampa di Powell. Tutti gli indici europei sono intorno alla parità nelle prima battute. A Piazza Affari misti i titoli bancari, in rialzo Azimut, Buzzi Unicem, Eni, Leonardo, Prysmian, Saipem e Tenaris. In calo invece Amplifon, Enel, Ferrari, Moncler e Snam.
Wall Street chiude negativa
Chiusura in rosso per la Wall Street, con il Dow Jones ha perso lo 0,13%, l’S&P 500 -0,52% e Nasdaq Composite -1,40%. Tra le Blue Chips, bene American Express +3,68%, Dow Inc. +4,15% e 3M +2,58%, mentre hanno segnato il passo Merck -3,33% e Microsoft -2,44%. Harley-Davidson ha piazzato un rally del 15,21%, insieme ad Alliance Data +15% e ad Alaska Air +13,39%. Martedì da dimenticare invece per Cincinnati Financial -12,46% dopo aver riportato una trimestrale con utili al di sotto delle attese. Dopo la chiusura degli scambi, tra le altre, hanno comunicato le trimestrali Alphabet (Google), Advanced Micro Devices e di Starbucks.
Borse asiatiche caute: Tokyo chiusa
Caute stamane le borse asiatiche, orfane di Tokyo oggi chiusa per la festività nazionale Sh¨wa, con cui si ricorda la nascita dell’imperatore Sh¨wa, che ha guidato il Giappone dal 1926 al 1989. La Borsa di Shanghai registra un debole +0,21%, Hong Kong è piatta con +0,06%, Sidney fa +1,13%, Seoul +0,59%. Il sentiment è improntato alla cautela in attesa dell’annuncio del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve, atteso per la serata italiana. Le attese dei mercati non sono tanto per l’adozione di nuove misure, visto che la Fed ha già varato stimoli monetari straordinari e senza precedenti per arginare gli effetti del coronavirus sull’economia Usa. L’importante sarà che la banca centrale Usa ribadisca l’intenzione di continuare a essere pronta a lanciare misure aggressive anti-Covid.
Fitch taglia rating Italia
Anticipando la review in agenda per il 10 luglio, ieri sera Fitch ha tagliato il rating sovrano dell’Italia di un notch, portandolo a ‘BBB-‘ con outlook Stabile (da ‘BBB’, con Negativo). Si tratta dell’ultimo livello prima di ‘junk’. Fitch ha citato tra le ragioni gli alti livelli di debito e deficit raggiunti durante la crisi del Covid-19. L’agenzia Usa prevede per il 2020 una contrazione dell’8% del Pil italiano e una soglia di 156% per il rapporto debito/Pil e constata anche il riaffacciarsi di tensioni politiche nelle ultime settimane prevedendo che si intensificheranno con l’allentamento del lockdown. Dopo che venerdì scorso S&P ha lasciato invariato il proprio giudizio, innescando un trend rialzista sui governativi italiani, l’8 maggio saranno chiamate a esprimersi su rating italiano Moody’s e Dbrs.
Euro Dollaro a 1,0850
Dollaro debole sulla scia dell’ottimismo per gli sviluppi sul coronavirus, in tema di contagio e riaperture, e in attesa del meeting Fed di stasera. Euro Dollaro a 1,0850.
Prezzi del petrolio in rialzo
Prezzi del petrolio in rialzo dopo che i dati Api sulle scorte Usa hanno mostrato un incremento inferiore alle attese e dopo le misure varate da molti Paesi per un ripristino delle attività. I future sul Brent scambiano in rialzo del 2% a USD 23,15 il barile, volano del +13% quelli sul Wti a USD 14.
Spread Btp/Bund sale a 227 pts
In apertura dei mercati europei, e dopo il downgrade di Fitch sull’Italia, lo spread Btp/Bund è salito a 227 pts, con il nostro Btp decennale che rende il 1,80%. Si terranno in mattinata le aste a medio lungo che questa volta vedranno quantitativi più contenuti dopo il recente lancio via sindacato del nuovo titolo a 5 anni e della riapertura del 30 anni. Il Tesoro offre (in una forchetta compresa tra EUR 4,75-6 mld) la 13esima tranche del Btp giugno 2026, la quinta tranche del Btp a 10 anni (agosto 2030) e la 17esima tranche del Ccteu (ottobre 2024).
Agenda finanziaria
Giornata ricca di eventi quella odierna. Sotto la lente l’inflazione in Germania (si tratta della stima preliminare di aprile) ma anche il Pil annualizzato degli Stati Uniti relativo al primo trimestre 2020 (stima flash). Market mover di giornata è comunque la riunione della Fed, con le decisioni di politica monetaria previste per le 20, ora italiana. A seguire la conferenza stampa del presidente Powell.
Redazione
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